A Sorrento cala il sipario sul depuratore di Marina Grande
SORRENTO – Un nuovo, importante tassello nel puzzle delle grandi opere di GORI. Dopo l’annuncio durante la conferenza stampa svoltasi questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Sorrento, sono partiti oggi stesso i lavori per la dismissione del depuratore di Marina Grande e il collettamento dei reflui all’impianto di Punta Gradelle. Un intervento che contribuirà, nell’arco di 15 mesi, alla valorizzazione del territorio e dell’ecosistema marino in Penisola Sorrentina.
“Servire il territorio vuol dire anche, per GORI, tutelare l’ambiente ed il mare attraverso una gestione ottimale della depurazione – il commento dell’Amministratore delegato, Giovanni Paolo Marati – Grazie all’efficientamento dei depuratori, agli interventi sulla rete fognaria ed all’avvio dell’impianto di Punta Gradelle, è stato possibile nel corso degli anni raggiungere importanti traguardi, come il riconoscimento della Bandiera Blu ai comuni che rispettano i criteri della gestione sostenibile del territorio”. Ed è proprio nel pieno rispetto dei vincoli imposti dal territorio che GORI, in qualità di soggetto attuatore individuato dalla Regione Campania, ha elaborato una soluzione progettuale innovativa al fine di mettere insieme tutela dell’ambiente e gestione del servizio. “A seguito di approfonditi studi e dell’attenta valutazione di diversi scenari, il sentiero intrapreso è stato quello della realizzazione di un tunnel sotterraneo per il convogliamento a gravità dei reflui alla galleria consortile esistente – sottolinea Francesco Rodriquez, responsabile Investimenti, Ingegneria e Servizi di GORI – Una soluzione vantaggiosa anche in considerazione delle esigenze di un territorio che, per l’elevato flusso turistico che lo contraddistingue, presenta una viabilità urbana particolarmente delicata e sensibile, e una scelta che avviene nel pieno rispetto della bellezza paesaggistica che caratterizza questi luoghi”.
“Finalmente, attraverso quest’opera, sarà possibile recuperare il borgo di Marina Grande che potrà tornare al suo originario splendore, grazie alla proficua sinergia con GORI e Regione Campania che ci ha consentito di conseguire un altro importante traguardo” dichiara il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo.
“Continua la nostra strada per trasformare Sorrento in una città green – interviene l’assessore all’Ambiente, Rachele Palomba – In questo la Gori sta offrendo un contributo fondamentale. Siamo una delle poche città che ha quasi completato la separazione tra le acque bianche e quelle nere che, per chi non è tecnico, significa non avere più lo sversamento in mare delle fogne nere, durante le giornate di pioggia intensa“.
Un intervento molto atteso dai cittadini, per il quale la Regione Campania ha stanziato 3 milioni e 400.000 euro. “Questo progetto è frutto di una serie di buone prassi che tutti gli enti preposti hanno messo in campo – le parole del Vice Presidente della Regione, Fulvio Bonavitacola – Il risanamento ambientale del nostro territorio è una delle priorità che dobbiamo perseguire, mettendo a sistema il collettamento dei reflui verso gli impianti di depurazione, attraverso una straordinaria strategia integrata”. Non solo Sorrento, infatti, tra le opere in corso sul territorio. “A breve si concluderanno anche altri importanti lavori di collettamento negli impianti Sub 1 e Sub 2, per un totale di circa 100.000 persone che avranno la possibilità, finalmente, di allacciarsi alla rete fognaria – conclude il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo – Sottrarre il mare, risorsa strategica per la nostra regione e per questi territori, al degrado in cui versava da decenni, garantendo il corretto funzionamento dell’intero ciclo integrato delle acque è un dovere morale per chi ha l’onere e l’onore di amministrare la cosa pubblica oggi”.