Campania

Turismo in Campania, la crisi covid occasione per un rilancio ecosostenibile

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turismo-zero-wasteL’emergenza Coronavirus in Italia sta creando profonde difficoltà per il mondo del turismo, un settore importantissimo per il nostro paese in cui la voce viaggi e turismo ha rappresentato nel 2019 il 13.2% del PIL. Il turismo è il settore con i maggiori danni economici per effetto della pandemia COVID-19. Tutta la filiera turistica, dalla ricettività alla ristorazione, dai tour operator e agenzie di viaggio ai servizi di balneazione, ha avuto un lungo blocco e, secondo uno studio del Centro Studi Turistici per Assoturismo, l’emergenza porterà a chiudere l’anno con una riduzione delle presenze di oltre 260 milioni (60%) rispetto allo scorso anno che si prevede si tradurrà in una perdita negli introiti di oltre 29 miliardi di euro.
La crisi di questo comparto colpisce duramente la Campania, una delle regioni con una economia basata prevalentemente sul turismo. E’ indispensabile sostenere le imprese turistiche facendo in modo che la crisi sia l’occasione per un rilancio che renda il settore più competitivo a livello internazionale e che si creino le condizioni affinché la ripartenza avvenga nell’ottica dell’ecosostenibilità e del rispetto dell’ambiente, giacché la pandemia ha evidenziato che questi aspetti rappresentano priorità ineludibili per la sicurezza di qualunque paese e la stabilità della sua economia.
Se ne parlerà durante l’incontro “TURISMO IN CAMPANIA: LA CRISI COVID COME OCCASIONE PER UN RILANCIO ECOSOSTENIBILE” che si terrà in modalità telematica venerdì 22 maggio alle 18.00. L’incontro, organizzato dall’associazione no profit di sensibilizzazione ambientale CIAK SI SCIENZA e l’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II (Area di ricerca e servizi Ecircular del centro L.U.P.T.) in collaborazione con ZERO WASTE ITALY, è realizzato nell’ambito del “Corso professionalizzante per Esperto ambientale di strutture alberghiere e turismo ecosostenibili” al fine di creare figure professionali in grado di supportare le strutture ricettive nell’attuazione di misure di salvaguardia ambientale e di procedure per l’igiene e la sicurezza, in linea con i cambiamenti normativi che stanno avvenendo.

Il dibattito sarà moderato da Vincenza Faraco ideatrice del corso, docente della Federico II e presidente di Ciak si Scienza e da Franco Matrone di Rifiuti Zero Campania.
Prenderanno parte al confronto Rossano Ercolini, Goldman Enviromental Prize e Presidente Zero Waste Italy, Alberto Capasso, legale rappresentante Slow Food Campania, Sergio Gargiulo, Presidente Federalberghi Capri, Ulderico Carraturo, Presidente Bar&Pasticcerie FIPE-CONFCOMMERCIO, Valentina Della Corte, docente di Economia e gestione delle imprese FEDERICO II e Daniela Vellutino docente di Comunicazione pubblica e linguaggi istituzionali UNISA.
La discussione si focalizzerà su come sarà possibile riprogettare l’offerta di questo comparto trainante per la ripresa economica del nostro territorio tenendo in massimo conto la riduzione degli sprechi e l’ottimizzazione dell’uso delle risorse e dei consumi, il rispetto della biodiversità e delle produzioni locali, con un occhio alla economia di scala e l’altro alla transizione ecologica per non disperdere un’occasione unica di riqualificazione. Sapendo che nulla sarà come prima sul piano dell’accoglienza, della ristorazione, della produzione enogastronomica, dell’indotto balneare, dello svago, sarà inoltre importantissimo far avvenire questa ricostruzione monitorando il processo in termini di comunicazione e trasparenza dei dati per utilizzare le buone pratiche del turismo sostenibile come volano virtuoso per tutte le imprese del settore.
Il dibattito sarà aperto a tutti gli utenti collegati via social che vorranno intervenire con delle domande attraverso la Pagina Facebook CIAK SI SCIENZA e il Canale YouTube CIAK SI SCIENZA.
Per contatti Vincenza Faraco (vfaraco@unina.it, 3403483751).

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