25 Aprile, la Liberazione… Raffaele Lauro: “grazie sempre Lucio”
“Erano gli anni della guerra tutti col culo per terra…Si mangiava coi cani ti ricordi a Bologna che festa… Quando arrivarono gli americani…Ehi nel ’43 la gente partiva, partiva e moriva e non sapeva il perché ma dopo due anni tutti quanti perfino i fascisti aspettavano gli americani come a Riccione aspettano i turisti“. Così lo scrittore Raffaele Lauro ha voluto celebrare il 25 Aprile, con alcuni versi di Lucio Dalla scoperti in un album del cantautore bolognese e sorrentino d’adozione. Libertà: “Ehi ’83 sei lì come uno specchio ci fai sentire diversi nessuno sa perché, né meglio né peggio ma tutti quanti, perfino i più tristi aspettiamo di svegliarci insieme, di guardarci di toccarci e di guardarci come non ci fossimo mai visti“. (Dal decimo album titolato “1983”). Audio