Sulle provvidenze alle famiglie Mario Gargiulo si smarca dal sindaco Cuomo…E spunta Milano!

SORRENTO – Con un post pubblicato sulla sua pagina facebook Mario Gargiulo, ex assessore e candidato sindaco della maggioranza uscente alle elezioni amministrative (che presumibilmente si svolgeranno in autunno) si smarca dalle posizioni assunte dal sindaco Giuseppe Cuomo e rese note anch’esse con un post sul profilo facebook del primo cittadino. A dispetto della forte critica di Cuomo alla scelta del Governo nazionale, Gargiulo esprime una modesta soddisfazione per il provvedimento che, in questo momento di difficoltà, indubbiamente va in soccorso delle famiglie più bisognose alle quali le risorse sono destinate e non già alla generalità della cittadinanza come una certa propaganda leghisto-sovranista sta cercando di accreditare con l’intento di sminuire il valore dell’iniziativa che, va sottolineato, copre le prime due settimane di aprile.

Una posizione, quella di Gargiulo, evidentemente dettata dalla necessità di dare anche un segnale al suo entourage politico di riferimento che è quello del PD di Mario Casillo cui l’ex assessore ha aderito sin dalle elezioni politiche del 2018 scatenendo le ire di Cuomo che lo espulse dalla Giunta consegnandolo così a un forzato ritiro dalla vita amministrativa. Circostanza che non ha però dissuaso Gargiulo dal tessere una fitta rete di relazioni con la compagine amministrativa in carica al punto da risultare il candidato preferito dagli uscenti che, quasi obtorto collo, Cuomo ha dovuto accettare. Gargiulo nella sua nuova dimensione di aspirante sindaco di Sorrento ovviamente ha ulteriormente consolidato i rapporti con i suoi sponsor politici senza però mai rivelare ufficialmente di non aver aderito alla Lega e di non sostenere il partito di Salvini (cui ha aderito formalmente Cuomo) sul piano elettorale.

Il rinvio delle elezioni amministrative in autunno potrebbe riservare anche nuovi scenari visto che al momento la campagna elettorale ha subito uno stop. In questo senso si sta cimentando in uno sforzo straordinario che non possa inosservato Gaetano Milano, amministratore delegato della Fondazione Sorrento, che confida in un rimescolamento delle carte per soffiare a Gargiulo l’investitura a candidato sindaco. Pubblichiamo anche la “difesa” che Milano ha fatto di Cuomo inondato dalle critiche per il suo post sui contributi del Governo.

Il Post di Giuseppe Cuomo: “Lo avevamo detto a poche ore dall’annuncio del presidente Conte.  I buoni spesa messi a disposizione dal governo per i soggetti bisognosi si riducono a pochi spiccioli, che serviranno solo per alimentare illusioni. Sono 89mila e 500 euro, i fondi concessi al Comune di Sorrento, non certo sufficienti a fare fronte alle esigenze delle famiglie bisognose e a rispondere alle richieste di aiuto dei nuovi soggetti in difficoltà: lavoratori stagionali, ma anche professionisti, artigiani, piccoli commercianti e tanti che si sostenevano con impieghi di fortuna e che oggi, con la chiusura totale di ogni attività, soffrono economicamente. In anticipo sulle attività del governo, dal primo momento ci siamo mossi per dare risposte concrete ai nostri concittadini che oggi non hanno più un reddito, con l’attivazione dei nostri servizi sociali e anche con un conto corrente dedicato, che ha attirato addirittura inutili polemiche e critiche ingenerose.  Ma tant’è. Oggi siamo chiamati a fare la nostra parte e non ci tiriamo indietro. Pertanto, stiamo lavorando in queste ore per accelerare sugli aiuti. Siamo solo all’inizio di questa crisi e chiediamo con forza all’esecutivo di attivare intanto nuove risorse e strumenti agili, per consentirci di dare risposte immediate ai cittadini“.

Il Post di Mario Gargiulo: “Siamo davanti a un virus che, purtroppo, è solo falsamente democratico. La verità è che non colpisce tutti allo stesso modo, soprattutto economicamente. La difficoltà più grande in questo momento è resistere, tenere duro e mettere il piatto a tavola fino al giorno in cui torneremo gradualmente alla nostra vita. Le risorse messe in campo dal #Governo non risolveranno tutti i nostri problemi, ma daranno un po’ di ossigeno alle famiglie che erano già in difficoltà prima, quando l’economia del nostro territorio girava a pieno regime. A questo va aggiunta la solidarietà, che ha sempre contraddistinto noi sorrentini. Devo dire che, anche questa volta, non stiamo deludendo da questo punto di vista, anzi. Proprio per questo voglio ringraziare la Croce Bianca che, con l’apertura del #contocorrente (qui gli estremi Croce Bianca Sorrento IBAN IT10G0623040260000056842951 – Causale “Comune di Sorrento per emergenza CoronaVirus), aveva in qualche modo anticipato il Governo, portandosi avanti – insieme al Comune – nel raccogliere una somma aggiuntiva che servirà ad allargare la platea, e a fornire beni di prima necessità ad ancora più famiglie sorrentine.
Sto vivendo giorni in cui ogni gesto mi sembra straordinario, questa quarantena mi sta insegnando a dare valore a ogni cosa e ad avere maggiore sensibilità per chi è in difficoltà e vive situazioni complicate. Tutta la nostra famiglia, insieme ad Albino, stiamo lottando forte contro questo virus e vi chiediamo di fare lo stesso, ognuno nelle proprie possibilità. Nei prossimi giorni spero di potervi dare una buona notizia a riguardo, nel frattempo voglio lasciarvi una frase che mi ha colpito molto: LA SOLIDARIETÀ NON SI CONSUMA SE LA PRATICHI, SI RIGENERA. Buona giornata amici “.

Il Post di Gaetano Milano: “A costo di attirare critiche e strali ho il dovere civico di prendere posizione contro lo sciacallaggio, strumentale e superficiale, nei confronti dalla Amministrazione Comunale di Sorrento. Probabilmente sono la persona meno indicata a parlare ma vi vaddio non si possono raccontare frottole ed inesattezze. Credo che se si verificasse il rapporto fra l’ammontare dei soldi che annualmente investe per il terzo settore (servizi sociali) ed il numero di abitanti il Comune di Sorrento sarebbe uno dei Comuni che più spende in Italia, non in Campania. Questo anche grazie alla tassa di soggiorno ed alla solidità economica del nostro tessuto. Per il 2020 il bilancio dovrà essere aggiornato nella voce ”minori entrate” perché saremo fortunati se metteremo insieme il 20% dell’entrata 2019per cui sarà necessaria una cura dimagrante anche sul fronte delle spese cd. voluttuarie (feste, promozioni etc) ma questo non garantirà maggiori somme a disposizione da destinare all’emergenza per ciò sarà necessario un sostegno statale altrimenti i conti non torneranno, anche sul fronte servizi sociali. Io credo che tutto questo costituisca motivo di preoccupazione è valutazione da parte del Comune che nel frattempo continua ad aiutare e sostenere le fasciare più deboli. Poi se vogliamo lamentarci del modo in cui vengono gestiti questi servizi padronissimi di farlo ma quando facciamo appello al senso di responsabilità altrui poniamoci la domanda se è responsabile, in un momento come questo dove la gente è un po’ incazzata ed un po’ avvilita (ed ha ragione) sparare nel mucchio senza fondamento alcuno“.