Sorrento, Marco Fiorentino dice basta con l’allarmismo… E Cuomo è costretto a inseguire!
SORRENTO – In una città smarrita per lo spettro di una “crisi da coronavirus” ci ha pensato Marco Fiorentino a dare una scossa lanciando un messaggio di fiducia e di invito alla riflessione pubblicato stamattina sul suo profilo facebook. Scrive Fiorentino: “Sull’emergenza coronavirus si è fatto troppo allarmismo prima ancora che il problema potesse interessarci! È naturale attuare la prevenzione, ma senza alimentare fobie e psicosi che poi si ritorcono irrimediabilmente contro di noi e sulle nostre attività, danneggiando le imprese, ma anche i lavoratori. Non dimentichiamocelo, perché un settore produttivo che va in crisi compromette anche l’offerta lavorativa e questo certamente può avere effetti pesanti sulla comunità“.
Un messaggio che ha ricevuto un’ottima accoglienza da parte della cittadinanza e dagli operatori turistici che non hanno mancato di testimoniare apprezzamento alla presa di posizione dell’ex sindaco in corsa per le prossime elezioni amministrative. Un’iniziativa che ha però spiazzato il sindaco Giuseppe Cuomo che, solo in tarda mattinata, ha ritenuto di diffondere un comunicato stampa rasserenante sulla situazione sicura a Sorrento. Scrive Cuomo: “E’ ora di dire basta e reagire alla disinformazione, che rischia di danneggiare la nostra economia. A Sorrento tutti i servizi pubblici e privati funzionano regolarmente, le attrazioni e i siti turistici sono e resteranno aperti, così come le strutture ricettive, i ristoranti, i bar, i negozi. Insomma, anche Sorrento non si ferma, e anzi attende il riavvio della stagione. A breve ci attiveremo anche con una campagna di comunicazione contro la psicosi da coronavirus, coinvolgendo sull’argomento anche la Regione Campania. E’ importante far sapere ai visitatori che non c’è alcun pericolo a recarsi nelle nostre aree, che tutte le attività di interesse turistico sono regolarmente fruibili e che siamo preparati, con le autorità sanitarie, a trattare anche ogni eventuale caso sospetto si dovesse verificare. Senza contare che, solo in forma precauzionale, si sta procedendo in queste ore, in strutture private e pubbliche, ad operazioni di igienizzazione più accurate di quanto già normalmente non avvenga.
L’appello è che tutte istituzioni, categorie produttive, scuola e cittadini, collaborino per garantire quella serenità necessaria per superare questo momento di difficoltà, che vede vittima soprattutto il settore economico e sociale della nostra realtà. #sorrentononsiferma“.