Circum, il personale in protesta blocca la mobilità…Non basta l’appello al senso di responsabilità

Umberto De Gregorio presidente di EAV dopo l’ennesima giornata d’infermo per i viaggiatori delle Circumvesuviana ha rivolto un appello al personale con tanto di invito al senso di responsabilità per garantire il regolare funzionamento del servizio pubblico. Alla base dell’ennesimo scontro ci sarebbero controversie sullo straordinario e nella lotta sindacale a farne le spese, come al solito, sono gli utenti. Con l’avvento del Presidente Vincenzo De Luca e la nomina di De Gregorio la Regione Campania ha preso in carico il disastro Eav frutto delle precedenti gestioni: da Caldoro a Bassolino e ai suoi predecessori.

Un’azienda che, da fiore all’occhiello della mobilità meridionale si è trasformata in un disastro per la scellerata e truffaldina gestione, ha fatto lievitare nel corso degli ultimi 20 anni i costi all’inverosimile senza alcuna premura per la manutenzione del parco-treni e della rete, si trova innanzi a un bivio. O muore o svolta! Il collasso che ne è derivato, sul piano del debito e sul depauperamento della materia prima, i treni, sarebbe dovuto sfociare nel fallimento dell’Azienda. De Gregorio, con l’aiuto determinante di De Luca, ha risanato i conti e ha avviato una politica di ristrutturazione generale e di acquisto di nuovi elettroteni oltre che di riconversione di quelli esistenti. A tutt’oggi però di miglioramenti concreti, quelli che l’utenza percepisce quotidianamente avvalendosi del trasporto ferroviario, non ce ne sono stati se non marginali e quasi insignificanti.

Se al disastro conclamato ci si aggiunge la protesta del personale con le inevitabili ritorsioni sull’utenza, allora la situazione diventa allarmante e De Gregorio non può sperare di risolverla con l’appello al senso di responsabilità! L’interruzione di un pubblico servizio è un reato e come tale va perseguito. Anche legittime rivendicazioni sindacali non possono tradursi in danno per decine e decine di migliaia di persone che ne subiscono impotenti le conseguenze! A questo punto De Gregorio e soprattutto De Luca devono adottare provvedimenti urgenti, conseguenziali e risolutivi senza indugi, dimostrando di essere all’altezza della situazione! Dietro l’angolo infatti c’è solo il caos e il fallimento elettorale quando in primavera si tornerà alle urne per le regionali e una Circum sempre più disastrata col rischio davvero di finire nel baratro!