A Sorrento Michelangelo Scannapieco denuncia su facebook tale Mr 5000…
SORRENTO – E’ diventato un vero e proprio tormentone per cui in tanti cominciano a interrogarsi sulla misteriosa identità di Mr 5000 con cui un utente facebook di nome Michelangelo Scannapieco etichetta con post quotidiani sul suo profilo facebook un personaggio del Comune che, a suo dire, imporrebbe un dazio di 5000 euro a chiunque debba sottostare alle sue prestazioni. L’insistenza social non poteva passare inosservata considerata la frequenza dei post pubblicati da Scannapieco che circoscrive sempre di più le accuse nei confronti di Mr 5000 per cui non si può più parlare di uno sfottò, ma del tentativo di indurre l’interessato a desistere da certi comportamenti o spingere l’Autorità Giudiziaria a muoversi per venire a capo di questa vicenda.
Anche solo per fare chiarezza perchè oltre alle presunte vittime c’è anche un’immagine dell’Amministrazione da tutelare e non possono restare indifferenti coloro che comunque hanno responsabilità di vigilanza in tema di tutela del pubblico interesse. Ci si chiede anche se Scannapieco oltre alle denunce social si sia rivolto all’Autorità Giudiziaria e se questa, che sicuramente monitora la rete, non abbia già assunto iniziative dirette a identificare il presunto reo di comportamenti illegali. La vicenda merita di essere chiarita anche perchè la sensazione è che o l’insistenza dello Scannapieco nel pubblicare questi post mira a far desistere Mr 5000 dal perseverare in questi comportamenti e le persone potenziali sue vittime a non cadere nelle sue maglie, oppure intende incalzare la Magistratura affinchè assuma una qualche formale iniziativa d’indagine.