Sant’Agnello, appello del Sindaco Sagristani: “Ora impegnatevi ad adottare i cani…”
SANT’AGNELLO – Con un avviso a firma del primo cittadino Piergiorgio Sagristani giunge a una svolta la vicenda dei cani posti sequestro giudiziario a seguito delle proteste degli animalisti che due settimane fa “strinsero d’assedio” la casa di una signora accusata di detenere in precarissime condizioni decine di animali al punto da richiedersi l’intervento delle forze dell’ordine e dei veterinari dell’Asl per effettuare controlli sulla casa e sullo stato di salute dei cani. Una vicenda che, per come si è svolta e per gli interventi di esponenti del Partito Animalista Europeo probabilmente avrà anche strascichi giudiziari per le denunce presentate dai sanitari per la detenzione degli animali in cattive condizioni ambientali e dagli animalisti nei confronti dei sanitari.
Poichè quanto accaduto è stato vissuto in diretta facebook si sono generati anche centinaia di interventi e commenti che avranno anch’essi risvolti giudiziari per inziativa di quanti si sono sentiti offesi da talune dichiarazioni anche rivolte all’indirizzo delle forze dell’ordine. Ora però viene la parte più significativa, la possibilità di adottare gli animali posti sotto sequestro da parte dell’autorità giudiziaria. Il Sindaco Sagristani, su delega della Polizia di Stato, ha quindi annunciato che entro il 18 ottobre chi volesse, associazioni animaliste e privati, possono presentare domanda di adozione degli animali al Comune. Il tempo è poco per cui chi vuole dar seguito concretamente alla protesta ora ha l’occasione di agire e adottare un cane.