Alla “Pignatella” la giornata di sensibilizzazione “un mare di cicche”
di Simona Pontecorvo
Venerdì 9 agosto i Forum dei Giovani di Sant’Agnello e di Piano di Sorrento, La Grande Onda e La Casina dei Capitani di Meta, andranno alla spiaggia “Pignatella” (Capo di Sorrento) e distribuiranno gratuitamente taschine portacicche ai bagnanti.
L’iniziativa nasce con il duplice scopo di invitare le persone a non disperdere mozziconi di sigaretta in mare, tra la sabbia e tra gli scogli, e quello di far conoscere i danni che le cicche – ed in generale i rifiuti dispersi nel mare e sulle spiagge – creano all’ambiente.
Si potrebbe pensare che una cicca di sigaretta inquini molto meno di altri rifiuti, invece no: l’inquinamento creato dalle cicche (gettate via da oltre un miliardo e mezzo di fumatori nel mondo) è anch’essa imponente.
Infatti, secondo un report dell’agosto del 2018 pubblicato da NBC News, i mozziconi risultano essere il più grande agente contaminatore al mondo di mari ed oceani. Ciò è dovuto principalmente a due motivi: alla materia di cui è composto il filtro della sigaretta, cioè l’acetato di cellulosa (sostanza di lenta biodegradabilità) ed alle sostanze chimiche in essa nascoste. Si pensi al fatto che quando si accende una sigaretta si immettono nell’ambiente più di 4000 sostanze chimiche che hanno un’azione irritante, nociva, tossica, mutagena e cancerogena. Ora si può immaginare che parte di tali sostanze rimarrà all’interno del mozzicone e, così come dimostrato da un recente studio dell’ENEA – AUSL di Bologna, il loro potenziale nocivo risulta essere elevato. Per tale motivo non gettiamo per terra o in mare quello che rimane delle nostre sigarette dopo averle fumate ma utilizziamo gli appositi contenitori.