Sorrento Pride 2019, fervono i preparativi per il corteo del 14 settembre
Fervono i preparativi per quello che si preannuncia l’evento clou dell’estate sorrentina, il SorrentoPride 2019 in programma per sabato 14 settembre nella città del Tasso. E’ di questi giorni la nota ufficiale inviata ai sei Sindaci dei Comuni Peninsulari da Danilo Beniamino Di Leo (presidente dell’Ass. Pride Vesuvio Rainbow) e da Gianluca Paudice (portavoce del Sorrento Pride 2019) con cui richiedono il patrocinio morale alla manifestazione e la partecipazione al corteo dei Primi Cittadini e dei rappresentanti delle Amministrazioni locali.
Spiegano gli Organizzatori che il Pride è “…un evento culturale e sociale in difesa dei diritti civili, delle istanze delle persone LGBT+ e in difesa dei valori fondamentali della nostra Costituzione: eguaglianza, solidarietà e autodeterminazione. Il Pride è un appuntamento importante non solo per la comunità LGBT (lesbiche, Gay, Bisex e Trans), ma per la cittadinanza tutta, una giornata per rivendicare con orgoglio non solo la visibilità e i diritti non ancora pienamente acquisiti nel nostro Paese delle persone Gay, Lesbiche e transgender, ma per ottenere la pari dignità e le effettive pari opportunità tra tutti i cittadini italiani e le cittadine italiane“. Il Pride di Sorrento è inserito nell’Onda Pride nazionale e sarà legato a quello di altre 40 città italiane da nord a sud.
Per il Pride sorrentino è stato scelto lo slogan “magnate ‘o limone” prendendo a prestito il frutto simbolo della Costiera e un modo di dire locale che significa “mangiati il limone“, utilizzato per etichettare lo status di chi subisce una sconfitta! In questo caso rivolgendosi a quanti osteggiano il Movimento e questo tipo di manifestazioni. La Città di Sorrento si sta preparando a questo evento per cui a marzo scorso il Sindaco Giuseppe Cuomo ha incontrato gli organizzatori garantendo il patrocinio morale e la collaborazione tecnico-logistica indispensabile per il regolare svolgimento della manifestazione per la quale è prevista la partecipazione di migliaia di persone provenienti da ogni angolo d’Italia e non solo. E’ la prima volta che Sorrento ospita questo tipo di evento per cui la novità funge da forte attrattore per quanti vorrano dire: “…io c’ero!“