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Carmela Pagano Prefetto di Napoli sott’assedio per le emergenze ss145 e Circum

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Carmela Pagano
Carmela Pagano

NAPOLI – Il caldo torrido rende ancora più critica la situazione in un’area metropolitana dove a salire non è soltanto la colonnina del mercurio, ma soprattutto quella della tensione civica e istituzionale per il susseguirsi di criticità nella mobilità e nella sicurezza. Dal febbraio 2017 Carmela Pagano è Prefetto di Napoli e, tra le varie emergenze con cui è quotidianamente chiamata a confrontarsi, due hanno assunto la fisionomia di una vera e propria polveriera con i Sindaci sul piede di guerra e sempre più intolleranti nei confronti di disfunzioni e ritardi della Regione Campania sul fronte dei trasporti, a cominciare da Eav per finire alla statale sorrentina.

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Giuseppe Cuomo
Giuseppe Cuomo

Oggi è partita da Sorrento una nuova missiva a firma del sindaco Giuseppe Cuomo a causa della chiusura della statale a Pozzano per la minaccia di una frana del costone che ha praticamente chiuso l’arteria che è una valvola di sfogo per il traffico sulla direttrice Vico Equense. Non a caso Cuomo richiama esplicitamente le pesanti ripercussioni che derivano al Comune amministrato dal collega Andrea Buonocore da questa nuova chiusura. La settima scorsa un’altra lettera a firma questa volta del sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino a nome di tutti i primi cittadini peninsulari è stata recapitata al Prefetto Pagano e al Presidente Vincenzo De Luca per chiedere un incontro urgente per trovare una soluzione alla pesantissima situazione in cui versa l’Eav per quanto concerne la tratta Napoli-Sorrento-Napoli. Non è dato sapere se i Sindaci che sabato sera hanno partecipato all’evento televisivo del “Premio Biagio Agnes” dove è intervenuto anche il Presidente De Luca abbiano avuto l’occasione per anticipare al Governatore l’urgenza di questo incontro.

Vincenzo Iaccarino
Vincenzo Iaccarino

Sta di fatto che con l’aggravarsi della situazione aumenta anche l’esasperazione per la prospettata e annunciata crisi della raccolta dei rifiuti nell’area metropolitana di Napoli che può rappresentare la classica goccia che fa traboccare un vaso ormai abbondantemente stracolmo di criticità. Secondo indiscrezioni nel pomeriggio il capo di gabinetto del Prefetto avrebbe contattato telefonicamente il Sindaco Vincenzo Iaccarino in riferimento alla richiesta di incontro e i toni, dalle scarse notizie che trapelano, non sarebbero stati dei più concilianti. Si attende la convocazione del Prefetto i cui compiti e responsabilità soprattutto in materia di sicurezza e ordine pubblico ne fanno l’unico interlocutore istituzionale per chi guida gli enti locali. La situazione della mobilità in Penisola è assolutamente esplosiva e le gravissime criticità della Circum richiedono l’adozione di interventi urgentissimi soprattutto per garantire il corretto afflusso dei passeggeri ai convogli nelle stazioni e vigilare sulla sicurezza.

Giuseppe Tito
Giuseppe Tito

Non a caso il sindaco di Meta Giuseppe Tito, peraltro consigliere della Città Metropolitana, ha denunciato nell’incontro con il Presidente di Eav Umberto De Gregorio l’insostenibilità della situazione soprattuto durante i fine settimana giungendo a minacciare la chiusura della stazione per evitare le discese di migliaia di persone. A Meta sono state impegnate tutte le forze dell’ordine per garantire controllo e sicurezza, ma la tensione resta elevata e le preoccupazioni riguardano anche la sicurezza dei convogli che trasportano migliaia di persone nonostante risultino assolutamente inadeguati. A questo punto il Prefetto non può lasciar trascorrere altro tempo senza convocare i primi cittadini e in questo senso la lettera di Cuomo suona come vero e proprio ultimo appello per tentare di gestire la situazione.

Si attende la convocazione del tavolo con De Luca e De Gregorio per valutare il da farsi e sul fronte della vigilanza si vocifera dell’ipotesi di richiedere l’impiego dell’esercito per garantire la sicurezza nelle stazioni e a bordo dei convogli almeno nei fine settimana non disponendo le forze dell’ordine del personale necessario per fronteggiare la situazione h24.

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