Politica&Polemiche/Lello Staiano a Piergiorgio Sagristani: incoerenza è inaffidabilità
di Lello Staiano*
Se qualcuno cercava conferma su chi fosse il vero Sindaco di Massa Lubrense, questa è arrivata puntualissima con le ultime dichiarazioni di Piergiorgio Sagristani. Non abbiamo sentito una sola parola dall’amministrazione comunale massese sugli svantaggi che subisce il nostro Comune dalla gestione amministrativa decisa (evidentemente) da Sagristani che guida – dopo la fusione (non voluta e non richiesta dai massesi) di Massa Lubrense e Sant’Agnello – il Comune unico di “Massagnello”. Sembra di essere su scherzi a parte ed, invece, è una triste realtà!
Tantissimi cittadini massesi mi chiamano indignati nel vedere Massa Lubrense subire le scelte di un Sindaco di un altro Comune a cui non hanno evidentemente mai chiesto di fare il proprio Sindaco.
Desidero ricambiare i sentimenti di “affetto” e “tenerezza” verso Piergiorgio Sagristani, nelle cui parole leggo la nostalgia per l’unica esperienza sovracomunale che abbia mai svolto: quella provinciale. E’ nota a tutti la sua eterna (e mai realizzata!) aspirazione parlamentare e con affetto desidero dargli un consiglio: maggiore coerenza nelle scelte politiche. Se ad ogni tornata elettorale, caro Piergiorgio, cambi interlocutore politico, e anche “casacca”, mai nessuno ti prenderà in considerazione seriamente, ritenendo l’incoerenza politica un segno di inaffidabilità. Ormai hai “simpatizzato” con i partiti di tutto l’arco costituzionale: scegline uno e con coerenza porta avanti un percorso senza sbattere la porta tutte le volte che vieni sistematicamente scartato dalle liste elettorali.
Infine, per amore della verità vorrei ricordare a Piergiorgio Sagristani che appropriarsi di meriti politici che non gli appartengono, non lo aiuteranno nelle sue aspirazioni politiche sovracomunali. Una volta e per tutte chiariamo che sono stato io, all’epoca, in qualità di assessore comunale di Massa Lubrense, a perorare la causa del ripascimento della spiaggia del Venione di Nerano presso la Provincia e ne sono testimoni gli ultimi due Presidenti della Provincia, il Sen. Cesaro e l’On. Pentangelo, presso i cui uffici dell’Ente provinciale mi sono recato con assiduità per riuscire a dare voce ad un’esigenza così sentita dai cittadini di Nerano.
Colgo l’occasione per ringraziarli, nuovamente, per aver realizzato questo provvedimento tanto caro ai cittadini di Nerano. Sagristani, infatti, dimentica che faceva parte di quella giunta in quota di un piccolo partito, l’UDC (uno dei tanti con cui ha avuto a che fare in questi anni!) e che questo provvedimento fu da lui solo condiviso sul piano formale, per via della delega che aveva, ma che l’iniziativa, grazie alle mie sollecitazioni, fu dell’allora partito di maggioranza in Provincia che era “Il Popolo della Libertà”.
Mi viene anche da dire a Sagristani che sarebbe stato grave se non lo avesse condiviso sul piano formale in qualità di assessore competente per materia: sarebbe stato un atto ingiustificatamente ostile verso Nerano e Massa Lubrense tutta.
Caro Piergiorgio, sai bene come stanno le cose e non dovresti assumerti la paternità politica di atti la cui iniziativa non è tua, perché sennò, viceversa, dovrei ricordarti tutti gli atti dell’Ente Provincia di cui ha beneficiato anche la tua Sant’Agnello che non erano di competenza del tuo assessorato e di cui, però, hai sbandierato la paternità. Non credo sia necessario aggiungere altro sul tema. Concludo con un consiglio affettuoso “all’eterno aspirante parlamentare” Sagristani: si dedichi al suo bellissimo Comune di Sant’Agnello perché quello è il suo ruolo e lasci Massa Lubrense ai massesi, non abbiamo bisogno di tutor e di tutele. I cittadini di Massa Lubrense sono stanchi di vedere il proprio Sindaco farsi dettare la linea amministrativa dal Sindaco di un altro Comune. I massesi hanno l’orgoglio e le qualità per amministrarsi da soli.
*Capogruppo di Opposizione Massa Lubrense