Sorrento

Sorrento, si complica l’affaire “housing sociale”: Dopo le distanze nasce il problema delle altezze!

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rendering ex apreamare
Rendering area ex Apreamare

SORRENTO – L’esplosiva relazione approvata dalla Commissione Trasparenza su proposta del presidente Marco Fiorentino apre un nuovo capitolo sull’affaire Housing Sociale nell’area ex-Apreamare. Il documento è finito nelle mani degli Amministratori e soprattutto dei vari Uffici che, ognuno per le proprie competenze, dovranno assumere le decisioni conseguenziali visto che risulta ulteriormente rafforzata la nota a riguardo trasmessa al Comune dall’Avv. Francesco Saverio Esposito, legale di alcuni privati che si oppongono all’opera giudicando il progetto pregiudizievole dei loro legittimi interesse e in difformità rispetto alla vigente normativa urbanistica, in special modo rispetto al PUT e a quanto previsto nell’art. 19 della legge regionale 35/87.

Antonio Elefante
Antonio Elefante
Francesco Saverio Esposito
Francesco Saverio Esposito

Siamo in grado di mostrare il rendering dell’edificio a costruirsi che va a collocarsi al centro di un’area già fortemente “ingolfata“. Sulla questione delle distanza il progettista, l’ing. Antonio Elefante, aveva già dovuto rimodulare gli elaborati ottenendo una nuova autorizzazione. Le sopraggiunte constestazioni anche in riferimento alle altezze pongono un’altra serie di interrogativi sulla fattibilità di un progetto che, a detta dei tecnici ed esperti, difficilmente può diventare compatibile con l’area prevista di costruzione. La questione è destinata a suscitare nuove polemiche oltre a mettere gli uffici comunali di fronte alla scelta di far andare avanti il programma di fabbricazione così com’è stato autorizzato oppure adottare in autotuela un nuovo provvedimento di sospensione. Intanto il Presidente della Commissione Trasparenza, Marco Fiorentino, ha pubblicato sul suo profilo facebook un post dal titolo:

Marco Fiorentino
Marco Fiorentino

“UNA PRECISAZIONE SULL’HOUSING SOCIALE”: ...In riferimento al documento approvato dalla Commissione Trasparenza che presiedo, intendo precisare che non è stato fatto nessun bliz da parte mia come ho letto da qualche parte. Anzi ho proceduto alla convocazione con 5 gg di anticipo inviando a tutti i Componenti la nota dell’avv. Francesco Esposito e ricevendo conferma della partecipazione da parte di tutti ai lavori della Commissione. Il giorno prima, come consuetudine, ho fatto ritelefonare a tutti per pro-memoria della riunione con ulteriore conferma di partecipazione anche da parte dei 3 componenti della maggioranza. In prima convocazione la seduta non si è potuta svolgere per l’imprevista assenza dei tre esponenti della maggioranza e, come da regolamento di commissione, si è proceduto in seconda convocazione nel pieno della legittimità e liquidando la relazione che ho proposto e che abbiamo provveduto a trasmettere a tutti gli organi competenti su questa intricata vicenda. Tanto e solo per premura di chiarezza!”.

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