Sorrento, Franco Parlato lascia la Giunta. Cuomo potrebbe scegliere Bernardo o Cafiero
SORRENTO – Francesco Parlato ha rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore al bilancio protocollando in Municipio la lettera con cui conclude l’esperienza amministrativa a fianco del sindaco Giuseppe Cuomo. Un assessore-tecnico, nonostante alle ultime elezioni fosse stato candidato nella lista di Marco Fiorentino, che ha svolto il proprio ruolo senza mai rilasciare una dichiarazione, ma assolvendo all’incarico con l’obiettivo di rendere un servizio alla Città. I rumors di palazzo che ne preannunciavano l’estromissione dall’esecutivo nel rimpasto di giunta cui sta lavorando Cuomo l’hanno spinto a liberare la casella tirandosi fuori dalla mischia politica.
La mossa ha in parte colto di sorpresa la maggioranza e lo steso sindaco al quale Parlato aveva manifestato la volontà di fare un passo in dietro. Le dimissioni di Parlato costringono il Sindaco ad accelerare sulle scelte che intende operare e stando alle indiscrezioni che filtrano dal Comune sarebbero in due a contendersi la poltrona lasciata libera da Franco Parlato: Michele Bernardo e Raffaele Cafiero, entrambi commercialisti e con esperienze tecniche in amministrazione. Cafiero avrebbe qualche chance in più di essere promosso in Giunta rispetto a Bernardo in virtù del più stretto rapporto che ha col Sindaco il cui obiettivo è quello di portare all’ultimo giro di corsa la squadra su cui puntare e che sceglierà il suo successore.
Se i rapporti con il principale alleato, Il Ponte di Mariano Pontecorvo, sembrano essersi consolidati addirittura con l’ipotizzata rinomina in giunta di Mario Gargiulo, Cuomo vuole però essere sicuro che non ci saranno “partite giocate in proprio” d’ora in avanti e fino alle elezioni. Intanto ieri si è svolta la conferenza dei capigruppo indetta dal Presidente Emiliostefano Marzuillo per l’ordine del giorno del consiglio comunale che probabilmente si terrà martedì 20 novembre e che discuterà anche della presunta incompatibilità di Marco Fiorentino. Il quale è intervenuto alla riunione chiedendo di portare in discussione nella prossima seduta due vicende molto spinose e finite entrambe all’attenzione parlamentare: l’housing sociale dell’area ex-Apreamare e il Conservatorio S.Maria delle Grazie.