PD Meta, Tito a Trapani: “uniamo le forze e facciamo una lista insieme…”

Nel PD metese c’è stato il chiarimento tra il sindaco Giuseppe Tito, il segretario Paolo Trapani e il direttivo di circolo che si sono incontrati per valutare il da farsi in vista delle elezioni amministrative del 2019. Tito ha annunciato di volersi tesserare al PD e il tempo c’è visto che la finestra si chiude a fine anno e che la scadenza di settembre appare più funzionale a risolvere, sul piano nazionale, problemi di cassa. Nello stesso tempo però Tito ha posto sul piatto della bilancia la sua ricandidatura a sindaco proponendo al PD di unire le forze e di dividere equamente i posti in lista: 6 per lui e 6 per il PD.

Insomma “uniamoci e andiamo” alle urne mettendo da parte una stagione di polemiche e di confronti a volte anche serrati. Ora si tratta di capire se il PD è disponibile ad accettare l’offerta di Tito mentre si stanno valutando le candidature di una possibile lista unitaria che assegnerebbe di fatto al PD la poltrona di numero due (vice sindaco) della futura amministrazione. Per il momento soltanto il Movimento 5 Stelle lascia intendere che sarà presente con un proprio candidato sindaco e relativa lista alle elezioni del 2019 e, in caso di accordo tra Tito e il PD, altre liste che si presentassero non farebbero che rafforzare quella del sindaco uscente. Trapani e il direttivo hanno preso tempo per riflettere sulla proposta di Tito perchè la partita si sposta sui nomi da includere e da escludere e che potrebbero stravolgere la fisionomia dell’attuale squadra di governo dove i rapporti, al di là delle circostanze di facciata, non appaiono idilliaci.