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Sempre ragionando di traffico sulla statale sorrentina…

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Meta Corso Italia

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Meta Corso Italia

Le due foto che pubblichiamo sono state scattate ieri mattina (martedì 31 luglio) alle 10.30 su Corso Italia a Meta e sono esplicative di una delle tante “piccole” cause del rallentamento del traffico automobilistico sulla statale sorrentina. Un venditore ambulante col suo camioncino in sosta sul Corso Italia occupava quasi per intero la carreggiata in direzione Sorrento. Le auto dirette a Sorrento erano quindi costrette a fermarsi per alternarsi nel “superamento dell’ostacolo” con quelle provenienti in senso opposto (da Sorrento verso Napoli). Si è formato un imbuto col traffico automobilistico costretto a transitare su una sola corsia fomandosi una fila d’auto lunghissima, da Meta fino al Ponte di Seiano con altrettanti pesantissimi rallentamenti per auto e bus diretti a Napoli. Ora questa situazione dagli effetti “catastrofici” potrebbe essere facilmente rimossa dall’intervento di un Vigile Urbano soltanto se si premurasse di verificare le cause di un così forte ingorgo in piena mattinata! Di caschi bianchi sul posto, però, neanche l’ombra!

Questo è soltanto uno dei tanti esempi di quei piccoli, ma significativi accorgimenti che ogni Amministrazione può adottare per ridurre significativamente la pressione del traffico con benefici effetti anche sull’indice di inquinamento atmosferico nel centro urbano contro cui tanto si sta battendo il Movimento 5 Stelle in Penisola Sorrentina.

Eppure nessuno si premura di contrastare e severamente perseguire questi e tanti altri comportamenti scorretti di chi alla guida di un qualsiasi mezzo non osserva il codice della strada, come fermarsi sullo stop, dare la precedenza, non sostare in zone critiche, non guidare utilizzando contemporameamente il cellulare e così via. Prima di invocare nuovi piani-traffico è il caso che ognuno faccia il proprio dovere nel perseguire gli ormai troppi e pericolosi comportamenti trasgressivi dei conducenti di auto, bus, motorini, ncc e così via. Un discorso a parte è quello che riguarda l’indifferenza con cui in tutti i Comuni della Penisola Sorrentina le forze dell’ordine non contrastano il fenomeno sempre più dilagante dei ciclisti (tradizionali ed elettrici) che transitano in senso inverso di marcia,  nei sensi unici e addirittura sui marciapiedi con grave pericolo per i pedoni, per sè stessi e per gli altri automobilisti. Insomma certi problemi, una volta individuati, vanno affrontati e risolti. Anche perchè darebbero risultati positivi semplicemente adottandosi comuni atteggiamenti e dando qualche buon esempio!

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