Sorrento, il PD: in stallo sul percorso meccanizzato! “Che ne pensa l’Ass. Parlato?”
SORRENTO – Ivan Gargiulo, segretario cittadino del PD, prova a fare il punto sulla questione “percorso meccanizzato” con un intervento su facebook nel quale definsice “in una situazione di stallo” la valutazione sulla fattibilità finanziaria da parte del Comune su cui il Sindaco Giuseppe Cuomo si era impegnato a fornire delucidazioni. Ma chiama in causa anche il neo assessore al bilancio Franco Parlato insinuando che trattasi di un’intesa tra Cuomo e il leader dell’Opposizione Marco Fiorentino.
Percorso meccanizzato, capitolo secondo: lo stallo.
Ipse dixit: “secondo me il ragioniere e il dirigente potranno fare questa relazione in sette giorni” (Avv. Giuseppe Cuomo, Sindaco di Sorrento, da resoconto Consiglio Comunale del 28.12.2017). Non c’è che dire: una previsione azzeccata alla grande! Siamo a fine aprile ormai, sono passati centoventi giorni da quella dichiarazione e della relazione sul percorso meccanizzato ancora nessuna traccia.
Delle due l’una, o qualcuno trama ai danni del primo cittadino, esponendolo a brutte figure, o invece c’è sotto qualcosa.
Ci piacerebbe conoscere, al riguardo, l’opinione dell’assessore indicato dal nuovo gruppo di maggioranza, quello guidato in consiglio comunale da Marco Fiorentino.
E sì perché, se ancora non lo sapete, tra il Sindaco e il suo predecessore è tornato il sereno. C’era da aspettarselo!
Erano in molti al lavoro per ricucire lo strappo del 2015, soprattutto tra coloro che hanno a cuore il project financing (e in tasca gli interessi della città).
Meglio l’usato sicuro, avranno pensato, che le fughe in avanti dei tre super votati assessori (Raffaele Apreda, Massimo Coppola e Mario Gargiulo).
Sarà un caso, ma il primo ha lasciato nel 2016, finendo col tempo per essere sempre meno considerato dagli altri eletti della sua lista, il secondo si è ridimensionato da solo per le brutte figure collezionate (non ce ne voglia l’interessato ma come fare a non ricordare il taglio di alcuni alberi dinanzi all’Hotel Gardenia scaricato in modo maldestro sull’ex assessore Stinga o la scoppola data a un liceale poi allontanato da un luogo pubblico, seguita da una querela minacciata ma non presentata) e il terzo, in ultimo, è stato malamente dimissionato a suggello della ritrovata amicizia.
Comunque, per tornare al percorso meccanizzato e alla famosa relazione, è interessante rileggere quanto scriveva il dott. Giammarino a proposito della proposta del PD (poi approvata all’unanimità dal C.C.):
“Pur avendo il Comune una capacità di indebitamento sufficiente per finanziare l’opera, in quota parte (€ 8.000.000,00), l’impegno contabile per pagare i lavori non sarebbe coerente con l’attuale normativa sugli equilibri e sul pareggio del bilancio. Si potrebbe allora provare a reperire entrate straordinarie non derivanti da indebitamento, cioè ad esempio alienazioni di immobili, utilizzo di altre entrate, contravvenzioni del codice della strada, imposta di soggiorno, etc., al fine di ottenere la provvista finanziaria per realizzare l’opera per quanto attiene la nostra quota, precisando che la cifra dovrà essere disponibile quando sarà bandita la gara. È evidente che si tratta di mera scelta discrezionale, condizionata dal rispetto della normativa e degli equilibri di bilancio, così come si spera sia stato esaustivamente chiarito”.
Ora pensate alla montagna di soldi che entra ogni anno nelle casse comunali dalla riscossione della tassa di soggiorno, tanto più dopo il raddoppio delle aliquote. Ben 5.860.436,80 Euro il gettito previsto per il 2018.
Pensate alle sanzioni amministrative per violazione del Codice della Strada. La previsione per l’anno in corso è di 1.238.560 Euro.
Pensate al modo a dir poco discutibile con cui tali risorse vengano utilizzate.
Pensate a quanto può rendere la messa a regime di un’opera del genere. Per darvi un’idea, dal solo parcheggio Lauro il Comune prevede di incassare quest’anno 1.200.000 Euro.
Pensate al finanziamento di 8 milioni di Euro messo a disposizione dalla Regione Campania e ai soldi pubblici impiegati per dotare la città di un parcheggio multipiano dal quale, un domani, cittadini e turisti potranno comodamente accedere al percorso meccanizzato.
Pensate a tutto questo e saprete chi NON votare alle prossime elezioni amministrative se Sindaco e maggioranza daranno ai privati, attraverso il project financing, la possibilità di gestire e sfruttare economicamente l’infrastruttura per chissà quanti anni.