Elezioni Comunali: a Sant’Agnello manca ancora l’anti-Sagristani, a Meta si pensa già al 2019!

Di elezione in elezione…Da poco è calato il sipario sulla tornata elettorale nazionale e sui territori già si torna a parlare di candidature e di urne, di voti! La formazione delle liste che si confronteranno all’ultimo voto vive un momento di fermento in questa settimana santa prima della “forzata pausa festiva” scandita dall’attesa di conoscere la data in cui si svolgeranno le elezioni. Probabilmente sarà una domenica compresa tra fine maggio e metà giugno. Il Ministero dell’Interno non l’ha ancora stabilito, ma le date più probabili dovrebbero essere quella del 27 Maggio o del 3 Giugno tenendo presente che nella maggior parte dei Comuni bisogna prevedere il ballottaggio dopo 15 giorni. Dove si vota in provincia di Napoli?

Ecco i Comuni dove è iniziato il conto alla rovescia: Afragola, Boscoreale, Brusciano, Caivano, Calvizzano, Casandrino, Cercola, Cicciano, Cimitile, Forio, Ottaviano, Palma Campania, Pollena Trocchia, Qualiano, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, San Vitaliano, Sant’Agnello, Scisciano, Torre del Greco,Volla. Città importanti nelle quali questa tornata amministrativa consentirà un ricalcolo della rappresentanza elettorale e, fuor di dubbio, misurerà la forza del Movimento 5 Stelle che in Campania ha fatto l’en-plein nei collegi parlamentari. In Penisola Sorrentina i riflettori sono già accesi sul Comune di Sant’Agnello dove il sindaco uscente Piergiorgio Sagristani è, al momento, l’unico candidato formalmente in campo e con una lista bella e pronta e che sarà ritoccata all’occorrenza sulla base di quello che proporranno gli avversari.

Quelli annunciati, come il Movimento 5 Stelle, e quelli prossimi ad annunciarsi come gli uscenti di Liberi e Uguali versione santanellese ultimo modello, ma con marchio d’origine! I 5Stelle per presentarsi devono ottenere la certificazione della lista, circostanza che impone tempi accelerati rispetto alle normali scadenze. Infatti la lista completa con tanto di attestazioni di “illibatezza giudiziaria” deve essere trasmessa a Roma ai fini del conseguimento del nulla osta. Se il candidato sindaco, Fabio Aponte, dovesse farcela potrebbe trattarsi del primo sfidante ufficiale di Sagristani. Il secondo potrebbe essere Antonino Coppola, medico come Sagristani e consigliere uscente, che però è intento a sfogliare la margherita per decidere se val la pena a scendere in campo oppure no con l’ausilio degli uscenti Gian Michele Orlando e Pietro Gnarra. Se alla fine Coppola deciderà di sfidare Sagristani, si tratterà di un confronto decisivo per i destini politici di entrambi!

Una sconfitta di Sagristani farebbe crollare tutto il sistema costruito in questi anni dal Sindaco forse più longevo della storia santanellese e non solo. Se invece dovesse perdere Coppola avrebbe sprecato l’opportunità di giocarsi la vera partita fra 5 anni quando ci sarà la corsa per la successione a Sagristani essendo impossibilitato, per legge, a ricandidarsi! Al momento comunque tutto è molto vago e circolano solo indiscrezioni su possibili candidature. Resta insoluto il nodo del candidato-sindaco per cui tutto resta sospeso in un tatticismo suicida dagli esiti imprevedibili!

Restando in argomento, nonostante manchi esatto un anno, si è cominciato a discutere di elezioni anche a Meta dove nella primavera 2019 scadrà il mandato di Giuseppe Tito. Anche qui le incognite sono tante, ma è stato il PD di Paolo Trapani a fare un primo, chiaro passo convocando una riunione del direttivo cittadino che ha discusso delle prossime elezioni. Approvata la proposta del Segretario di mettere in campo iniziative di contatto e di confronto con la realtà sociale, professionale e produttiva cittadina l’obiettivo dichiarato del PD è quello di presentare una propria lista con un proprio programma. All’incontro ha partecipato anche il sindaco Giuseppe Tito dichiaratosi disponibile a guidare la lista del partito, mentre ha confermato che per la restante parte del mandato non si costituirà il gruppo consiliare piddino. Motori accesi, quindi, con altre sorprese in arrivo sul fronte metese dove Sindaco e Segretario PD sembrano aver ritrovato una sintonia propria in chiave del prossimo appuntamento elettorale. (Red. PinP)