Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, il vice sindaco Pasquale D’Aniello sulla crisi del commercio

Stampa
Vice Sindaco Pasquale D'Aniello
Vice Sindaco Pasquale D’Aniello

Sul settimanale Agorà in edicola questa settimana il Vice Sindaco Pasquale D’Aniello, titolare della delega alle Attività Produttive oltre che al Corso Pubblico, annuncia l’organizzazione di un seminario di studio sulla crisi del commercio per individuare le strategie idonee per il rilancio di uno dei settori economici più importanti per Piano di Sorrento. Come non dargli torto vista la moria di esercizi commerciali che, uno dopo l’altro, chiudono i battenti senza più riaprire a Piano e nel resto della Penisola Sorrentina?

Le domande che si pone D’Aniello, peraltro affermato imprenditore, sono corrette e l’aver sollevato il problema con l’intento di condividere una riflessione con Operatori e Specialisti del settore è significativo se si intende trovare una soluzione a una situazione molto complessa che non può essere snobbata se non a costo di ritrovarsi, nell’arco di un quiquennio, un Paese completamente stravolto nella sua fisionomia e identità economica.

Gianluca Di Carmine
Gianluca Di Carmine

Sullo stesso numero del settimanale c’è una riflessione del Presidente dell’Ascom Gianluca Di Carmine, cui va riconosciuto il merito di aver rianimato l’Associazione di categoria, che nel sottolineare le difficoltà in cui si dimena il settore individua nell’assenza di parcheggi a rotazione uno dei motivi della crisi in cui si dibatte il commercio locale. Se si considera il contesto generale entro il quale si muove da anni la tradizionale rete commerciale a tutti i livelli, se ne deduce che i mali sono tanti e diversi, oltre che profondi e non facilmente curabili. Restare alla finestra e aspettare significa condannarsi al fallimento ed ha fatto bene l’Assessore D’Aniello a suonare il campanello d’allarme con l’auspicio che agli annunci seguano i fatti e che anche l’Ascom colga il senso di questa novità espressa dall’Amministrazione sollecitando la base a lavorare insieme per affermare i propri legittimi interessi e quelli della comunità intera. (Red. PinP)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*