Piano di Sorrento, il PD “divorzia” dalla maggioranza…ma al 50%
PIANO DI SORRENTO – Tanto tuonò che piovve e alla fine il PD ha posto in essere una decisione coltivata da mesi: uscire dalla maggioranza del Gruppo “Piano nel Cuore” del Sindaco Vincenzo Iaccarino e l’ha fatto protocollando una nota con la quale annuncia di ritirare il sostegno all’Amministrazione. Decisione adottata all’unanimità, fatta eccezione per la consigliera Marialaura Gargiulo, si legge nella lettera. Praticamente esce dalla maggioranza il solo Antonio D’Aniello a conferma di una lacerazione interna al partito che, sin dall’avvento del segretario Salvatore Ferraro alla guida del circolo, non ha perso occasione per rivolgere critiche e attacchi all’operato del Sindaco e della maggioranza. La consigliera Gargiulo non ha però condiviso la decisione del circolo e del collega confermando la sua collocazione in maggioranza a sostegno del Sindaco e riservandosi di fare un comunicato stampa. Pubblichiamo il testo della lettera inviata al Sindaco Iaccarino e il manifesto nel quale, però, non si fa menzione della spaccatura interna.
Sulla vicenda il Sindaco ha diffuso il seguente comunicato stampa: “La scelta del PD di non sostenere più la maggioranza di governo e quindi l’azione svolta dalla mia Amministrazione risponde a logiche squisitamente politiche che sono estranee al Gruppo “Piano nel Cuore” che è e resta una formazione civica, libera e democratica, che accoglie e rappresenta culture, credi e sensibilità politiche differenti, ma accomunate da un medesimo obiettivo: amministrare Piano di Sorrento facendone gli interessi e attuando il programma presentato agli elettori e che è diventato il programma dell’Amministrazione. Il sottoscritto e nessun altro componente della maggioranza hanno mai subordinato il proprio impegno e la corrispondente azione amministrativa a interessi di qualunque partito.
Pur riconoscendo la libertà dell’azione di qualunque forza politica, si evidenzia che l’adesione alla lista “Piano nel Cuore” non è stata frutto di alcun pre-accordo partitico, ma solo della libera adesione di uomini e donne a un progetto politico-amministrativo condiviso, che è stato avviato e che va avanti col sostegno della maggioranza e dei Consiglieri che non subordinano la propria azione a vincoli di partito. Rispetteremo l’eventuale decisione di chi, eventualmente, sceglierà di venir meno al patto di maggioranza e con gli elettori di Piano per ragioni che nulla hanno a che vedere con l’operato dell’Amministrazione che rivendica il proprio diritto e la propria responsabilità a governare Piano di Sorrento nell’interesse dei Cittadini”. (Red. PinP)