A Piano di Sorrento Costa, Casillo e Manniello: “Il PD a fianco di Maria Laura Gargiulo”

PIANO DI SORRENTO – Sono trascorse neanche 24 dall’annuncio del PD carottese di uscire dalla maggioranza del Sindaco Vincenzo Iaccarino che i vertici del partito napoletano e campano si sono precipitati a Piano per esprimere la loro solidarietà alla consigliera Maria Laura Gargiulo che non ha voluto sottostare al dictat del circolo locale e si è rifiutata di “….tradire il patto di maggioranza e con gli elettori di Piano senza alcuna valida ragione…” spiega la Consigliera  “…una decisione adottata da 4, 5 persone senza un coinvolgimento degli iscritti, anzi all’insaputa della maggior parte di essi, così come è avvenuto con l’assemblea per il congresso provinciale che è stato letteralmente boicottato e nonostante tutto io sono stato nominata delegata e per questo messa all’angolo perchè loro erano contrari all’attuale segretario Costa“. 

Nel primo pomeriggio di ieri Massimo Costa, segretario provinciale del PD di Napoli, accompagnato da Mario Casillo Presidente del Gruppo Regionale PD e da Francesco Manniello candidato al Senato, hanno voluto testimoniare alla consigliera Gargiulo, al Sindaco Vincenzo Iaccarino e a tutta la maggioranza di governo che il PD rinnova piena fiducia e sostegno all’operato dell’Amministrazione stigmatizzando l’operato del Circolo e le azioni poste in essere nei confronti della consigliera Gargiulo “...che è persona leale, corretta e coerente nel suo impegno pubblico al servizio dei cittadini“.

La Gargiulo ha svelato retroscena inediti di quanto avviene nel circolo Pd di Piano e della sua fiducia tradita “…per essere stata strumentalizzata e spesso mantenuta all’oscuro di iniziative, dichiarazioni e documenti contro l’operato dell’Amministrazione. Eppure io ho rinunciato al seggio al Comune di Meta per candidarmi a Piano come richiestomi da loro e con un impegno personale e politico di lealtà nei riguardi del Sindaco e di tutti i colleghi di maggioranza senza distinzione di credo e tendenza politica! Mi è dispiaciuto molto accorgermi di essere stata utilizzata, ma quest’ultima vicenda mi ha fatto capire che sin dal primo momento dopo le elezioni loro cercavano un pretesto qualsiasi per uscire dalla maggioranza e mettere in crisi l’Amministrazione. Non ci sto e l’ho detto a chiare lettere dovendo subire mortificazioni che non credo di meritare”.

Alla Gargiulo è stata espressa la piena solidarietà dai vertici del suo partito oltre che dal Sindaco e da tutta la maggioranza che ha partecipato all’incontro. Il Segretario Costa ha sottolineato che “…Nel PD ci sono regole che vanno rispettate e nessuno può arrogarsi il diritto di cacciare chicchessia al di fuori degli organi e delle procedure dello statuto. Approfondiremo tutti i dettagli, ma conosciamo bene Marialaura, la sua serietà e la sua disponibilità al servizio del Paese per cui siamo al suo fianco per farle sentire tutta la nostra stima, amicizia e sostegno, come al Sindaco e a tutta la maggioranza che bene sta lavorando per il Paese in un contesto sicuramente non facile“. Analoghe espressioni di stima sono state espresse dall’On. Mario Casillo che non ha fatto mai mancare la propria disponibilità a livello regionale per affrontare situazioni anche scottanti e il candidato al Senato Franco Manniello si è associato in questa iniziativa che peraltro “…intende affermare un nuovo protagonismo del Pd sui territori e dobbiamo aprirci a nuove realtà per assicurare governabilità ed efficienza“. Il Vice Sindaco Pasquale D’Aniello ha rappresentato il profondo disagio vissuto personalmente nel rapporto col Pd: “…non mi sono mai sottratto alle loro richieste di informazioni e di approfondimenti su qualunque tema, ma mi sono accorto che si interessavano solo di cose specifiche, come di alcuni progetti o dei gatti randagi nel centro storico… Sono pronto a qualsiasi confronto per confermare quanto vi ho detto e le difficoltà a intessere un rapporto costruttivo e serio con questa gente…“.

Lo scossone che il PD intendeva infliggere al Sindaco e alla Maggioranza si è invece rivelato un boomerang politico, tanto più in un momento così delicato vista la coincidenza della scadenza elettorale politica. (Red. PinP)