Meta, la consigliera Susanna Barba replica alle accuse della collega Antonella Viggiano

META – Inizio d’anno scoppiettante sul piano della polemica politica nella cittadina del sindaco Giuseppe Tito. All’indomani della pubblicazione sul settimanale Agorà dell’intervista alla consigliera Antonella Viggiano che non lesina critiche all’indirizzo dell’ex assessore Susanna Barba,  quest’ultima replica senza troppi giri di parole alle critiche della collega dalle pagine del suo blog.

Una critica garbata quanto circostanziata e pungente quella che la Barba rivolge alla Viggiano accusata anche di consociativismo con la maggioranza di Tito e di “chiudere gli occhi” sulle vicende più spigolose inerenti conflitti di interesse in capo ad assessori e consiglieri. Stando alle indiscrezioni la Barba, che rivendica per sè un ruolo obiettivamente critico, ma scevro da personalismi nei riguardi di tutte le parti in causa, ha ulteriormente implementato il già corposo dossier messo a punto sull’operato dall’Amministrazione e fornito anche al Segretario e al Direttivo del PD metesi senza che però questi si siano mai espressi riguardo a tutta una serie di atti e di specifiche contestazioni mosse all’operato del Sindaco, di alcuni Assessori e di funzionari comunali. Si preannuncia un 2018 vivace anche alla luce dell’ormai imminente pronunciamento del Tribunale di Torre Annunziata sulla richiesta di rinvio a giudizio pendente sulla testa del Sindaco che, secondo la Barba, avrebbe indotto la Viggiano a darsi da fare con l’intento di accreditarsi come unica alternativa a Tito in vista delle prossime amministrative. (Red. PinP)