Per il Senato spunta l’ipotesi di candidatura di Gian Michele Orlando con il partito di Grasso
In poche ore “Liberi e Uguali“, il nome della nuova formazione politica nazionale presieduta da Pietro Grasso, è diventato tema di discussione generale per la coincidenza della denominazione con quella della lista (e poi del Gruppo Consiliare) guidata dall’ing. Gian Michele Orlando alle amministrative del 2013 a Sant’Agnello. La neonata formazione dei fuoriusciti dal PD di Matteo Renzi si presenta come l’unica alternativa al mondo della sinistra che non condivide la politica dell’ex presidente del consiglio invischiato, con i suoi fedelissimi, in due delle maggiori inchieste giudiziarie che riguardano anche la politica: gli appalti della Consip e lo scandalo di Banca Etruria.
L’indiscrezione che invece trapela proprio in queste ore è l’interesse che il Movimento di Grasso avrebbe rappresentato proprio a Orlando con la possibilità di una candidatura al Senato. Un colpaccio che, se concretizzato, scompaginerebbe il panorama elettorale in Costiera Sorrentina dove la discussione sulle candidature alle politiche sembrava una questione circoscritta a Giuseppe Cuomo e Piergiorgio Sagristani. Abbiamo provato a interpellare Orlando sulla sua possibile candidatura al Senato, ma l’ex sindaco non è andato oltre il sorriso di chi “non può parlare” confermando invece che il suo entourage sta lavorando intensamente per le amministrative della prossima primavera con una “sorpresa” su cui vige il massimo riserbo. Se a questo si dovesse aggiungere anche l’impegno nazionale, sembra confermare Orlando, non sarà lui a sottrarsi accettando la sfida con qualunque altro candidato. Intanto anche il Movimento 5 Stelle sta lavorando in gran segreto per le candidature alle elezioni politiche per cui la competizione sarà avvincente ed agguerrita e ogni voto dovrà essere sudato da parte di qualunque candidato. Altro che posti garantiti, ha confermato Giuseppe Tito sindaco di Meta e Consigliere Metropolitano: “…le prossime elezioni saranno una sfida all’ultimo sangue…impegnative per tutti“!
Un commento
GIANNI
CHE PAESE STRANA LA NOSTRA NAZIONE ………ESPORTIAMO UN VOSTRO FALLIMENTO LOCALE ADDIRITTURA A RANGO NAZIONALE, NON CE LA POSSIAMO FARE..