A Piano di Sorrento è moria di banche, dopo MPS ha chiuso anche Unicredit

PIANO DI SORRENTO – Dopo la chiusura, alcuni mesi orsono, della filiale del Monte dei Paschi di Siena sul Corso Italia accorpata a quella di Sorrento, la Città registra la chiusura della filiale di un altro istituto bancario, Unicredit a Via delle Rose, accorpata anch’essa alla filiale di Sorrento. Una situazione che evidenzia da un lato il riposizionamento delle banche rispetto al territorio per rispondere anche alla crisi che ha investito il sistema e alla riorganizzazione delle rete territoriale con il progressivo affermarsi di sportelli online; dall’altro la tendenza degli Istituti bancari a razionalizzare la presenza rinunciando a certe presenze che probabilmente non hanno più ragion d’essere rispetto al mercato.

Tutto a discapito della clientela locale costretta suo malgrado a doversi spostare a Sorrento (con tutti i problemi di traffico e sosta) per conservare il rapporto con il proprio istituto o, in alternativa, cambiare banca con tutti gli oneri del caso. Piano di Sorrento è una delle realtà peninsulari dove il numero degli sportelli bancari è stato più elevato proprio in virtù della sua tradizionale e spiccata vocazione commerciale. Un po’ la crisi che ha investito operatori e banche e visto che anche il commercio col trascorrere del tempo sta diventando “sempre più straniero” in termini di operatori è probabile che certe attività spostino i capitali raccolti in loco nei loro centri di provenienza. Anche questo è un tema su cui riflettere da parte delle Autorità Amministrative e dell’Associazionismo d’impresa. (Red. PinP)