Franco Parisi: “A Sorrento la Politica si è impossessata della Confcommercio!”
SORRENTO – Le “mani della politica” sull’associazione dei Commercianti. Si può sintetizzare così il pensiero-denuncia di Francesco Parisi ormai ex presidente della Confcommercio di Sorrento, associazione che ha guidato per 10 anni prima di esserne “espulso” con un provvedimento-lampo che ha lasciato interdetti non solo gli addetti ai lavori, ma anche gli ossservatori delle dinamiche politiche sorrentine. Dichiara Parisi: “Nei 10 anni della mia Presidenza di Confcommercio Sorrento il tratto che l’ha distinta è stato quello di essere svincolato dalla politica. L I B E R O. Ricordo le tante battaglie, dal black friday, al suolo pubblico, dalle multe x le tende, all’ orario per il carico e scarico; al pastrocchio fatto con la viabilità all’ incrocio a Marano.
All’ istituzione dello sportello legale (assistenza legale gratuita fatta da 2 ottimi legali), all’ accoglienza ai crocieristi, quest’ultima ha avuto riconoscimenti nazionali, tante altre iniziative. L’altro pomeriggio si è assistito alla consegna di una così importante associazione come la Confcommercio alla Politica. Da statuto chi fa politica attiva non è compatibile con ruoli in Confcommercio: l’altra sera un Consigliere comunale svolgeva i compiti di segreteria e raccoglieva adesioni per la Confcommercio. La nuova Confocmmercio Sorrento è partita col piede sbagliato”. (Red. PinP)