Sorrento

Sorrento, nasce il Movimento a difesa dei beni comuni della Città

Stampa
Sorrento foto ViC
Sorrento

Pubblichiamo il manifesto delle Associazioni che hanno dato vita al Movimento Civico per contrastare l’operato dell’Amministrazione Comunale a difesa dei beni comuni e pubblici

Noi crediamo che la nostra Città sia prossima al punto di non ritorno. La gestione amministrativa sta collassando e l’interesse privato sembra ormai definitivamente prevalere su quello pubblico. L’utilizzo privato del bene pubblico, ripetuto, continuo e ricorrente è divenuto comportamento costante dell’Amministrazione cittadina che persevera, senza ostacoli, nel disporre di beni e servizi che pur avendo finalità comuni, sono a vantaggio di pochi. La Città di Sorrento richiede buona amministrazione, programmazione e ridistribuzione delle non poche risorse economiche disponibili: in sostanza di una proposta di sviluppo organica e “ragionata” di vivibilità, cultura, reale ospitalità per restituire ai Sorrentini il piacere di definirsi, ancora, cittadini e non ospiti di quella che è stata e potrebbe tornare ad essere una tra le più belle cittadine del mondo.

In dietro, purtroppo, non si torna ma in avanti si può andare. Condividendo questo iniziale spunto ci siamo incontrati e ne abbiamo discusso. Il ripristino della legalità è stato il punto di sintesi del nostro ragionamento per cui riteniamo che sia giunto il momento di far sentire con forza la voce dei cittadini. E’ opportuno far sentire la propria vice, proporsi sul territorio, informare i cittadini e incalzare, con sistematicità un’Amministrazione che confonde il pubblico con il privato. Il Vallone dei Mulini deve tornare in proprietà comunale; il Conservatorio Santa Maria delle Grazie non può essere trasformato in ostello; il collegamento parcheggio Lauro-Porto deve essere realizzato dal Comune; il Giardino di Via Rota deve essere acquisito al patrimonio comunale e destinato a parco pubblico; il comprensorio di Punta Capo non può morire come la Pineta delle Tore; come il Parco del Museo Correale. Il nostro è, quindi, un appello rivolto al senso civico dei Cittadini di fronte all’uso distorto che viene fatto dei beni comuni nella Città di Sorrento ed alla coscienza di essere parte di una comunità che sente il bisogno di difendere i valori e la memoria di quei benefattori che hanno anteposto il benessere di tutti a quello dei singoli. L’idea dei promotori di questo Movimento è di verificare se di fronte alla compromissione di beni e servizi pubblici, c’è l’opportunità di aggregare persone che, superando le legittime appartenenze politico/ideologiche cui ciascuno aderisce, sentono di impegnarsi nella difesa di principi che attengono ai caratteri distintivi della società in cui viviamo e responsabilmente condividerli.

Enrico Aprea – “I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione”
Giovanni Di Prisco – “Sorrento Bene Comune”
Antonio Maresca – “Sorrento Tua”
Gaetano Maresca – “La Riviera”
Marco Fiorentino – “Gruppo Consiliare”
Luciano Russo e Carlo Milardi – “Associazione Esse 84”
Rosario Lotito – Meet Up Sorrento Amici di Beppe Grillo
Rosario Fiorentino – Vas Sorrento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*