Regione: Centro Polifunzionale, niente fondi di gestione per i ritardi nella realizzazione dell’opera

NAPOLI – Discussione in Consiglio Regionale sul Centro Polifunzionale di Piano di Sorrento per iniziativa del Movimento 5 Stelle. Il Consigliere Luigi Cirillo con un’interrogazione ha chiesto all’Assessore Serena Angioli di far luce sulla mancata erogazione dei 500mila euro per l’avviamento della nuova struttura realizzata sotto l’Istituto Nautico “N. Bixio” di Piano. L’iniziativa di Cirillo è scaturita da una segnalazione del consigliere comunale Salvatore Mare di Piano di Sorrento che, insieme al consigliere regionale, ha fatto anche un sopralluogo in loco per verificare lo stato dell’arte. L’assessore Angioli ha illustrato in consiglio le ragioni per le quali il Comune di Piano di Sorrento ha perduto il finanziamento di 500mila euro che doveva essere utilizzato per l’avviamento della gestione del Centro.

Ha spiegato la Angioli: “La realizzazione della struttura è frutto di due diverse fondi di finanziamento: una con i fondi Fesr per la realizzazione dell’opera, l’altra con quelli FSE per gestione centro. Per tutti i progetti che sono stati approvati con la precedente programmazione non è stato però possibile completare il disegno programmatorio e far convergere in unico bando di gara opere e attività. Questo perchè tutta la programmazione è andata in ritardo: le opere sono state realizzate tardivamente, tutti i finanziamenti che afferivano alla gestione dei Centri Polivalenti per la parte FSE sono quindi decaduti perchè è vietato dalla normativa. Il ritardo nella conclusione delle opere ha compromesso il finanziamento della gestione. Per lo stato di avanzamento del progetto il Comune di Piano di Sorrento risultava creditore di un saldo di circa 65mila euro che si è praticamente ridotto a 5mila euro. Con la Giunta De Luca il Comune di Piano ha partecipato al bando “Benessere Giovani” che finanzia solo le attività per i centri completati e collaudati secondo quanto stabilito dalla Giunta Regionale. Il Comune di Piano di Sorrento può avviare così una parte delle attività. La Giunta non erogherà finanziamenti a fondo perduto per i Centri di Aggregazione Polivalenti che dovranno essere autogestiti. A riguardo se ne discuterà con i Comuni interessati, anche quello di Piano di Sorrento, nella due giorni di conferenza organizzata dalla Regione”. L’allarme sulla programmazione europea 2007/2013 per quanto concerne l’utilizzo dei fondi assegnati ai Comuni con la realizzazione delle opere fu lanciato dalla Giunta-De Luca all’indomani dell’insediamento che sollecitò i Comuni a completare entro il 31 dicembre 2015 le opere al fine di non perdere i finanziamenti previsti.  (Red. PinP)