Emergenza Traffico, polemica sulla proposta di Tito:…e il nuovo parcheggio su Corso Italia?

“Egregio Direttore,
le cronache social di questi giorni e oggi il quotidiano Metropolis danno ampio spazio alla proposta del Sindaco di Meta Giuseppe Tito di escogitare una soluzione al traffico automobilistico che sta lettaralmente soffocando la Penisola intera. Il Sindaco non solo solleva il problema, ma propone come soluzione l’istituzione del “senso unico” su Corso Italia in uscita da Sorrento come  ipotesi risolutiva e invita la gente ad esprimersi. E allora ci esprimiamo! Vi siete dimenticati che proprio il Comune di Meta e l’Amministrazione-Tito hanno rilasciato l’autorizzazione a costruire due parcheggi interrati su Corso Italia di cui uno addidirttura a una società dove c’è anche il vice sindaco Pasquale Cacace?

Ma vi rendete conto quali ripercussioni ci saranno sulla viabilità lungo Corso Italia? Forse l’idea del senso unico è scaturita dalla previsione proprio di questi parcheggi che hanno prescrizioni da parte dell’Anas per cui non è possibile entrarvi ed uscirvi direttamente, ma bisogna fare tutto un giro fino a Piano? Fa, allora, che l’idea di istituire il senso unico è collegata a questo parcheggio? Queste cose le avete scritte voi, ne hanno scritto i giornali e c’è stata anche un’interrogazione parlamentare dei 5 Stelle! Com’è che nessuno se ne ricorda ora che il Sindaco ha lanciato il sondaggio e tutti ci cascano come “gnoccoloni”? Cè davvero da non credere più a nessuno! Questi parcheggi sono la “fossa tombale” per il traffico in Penisola Sorrentina, lo capite o no? Anche il WWF si è mosso e ha fatto denunce a riguardo e ora nessuno se ne ricorda più della vivace discussione con l’arch. Savarese? E che fa l’Opposizione? Va a farsi i bagni e a prendere il sole sul bagnasciuga di una spiaggia sempre più espropriata ai Metesi? Ma fateci il piacere… con tutto il rispetto anche per voi”.

PinP: Accettiamo le forti critiche di questo lettore inviperito per come si sta discutendo dell’emergenza traffico in Penisola dopo l’ultima uscita del Sindaco di Meta che ha aperto una vivace discussione sui media. Ha ragione il lettore: ne abbiamo scritto, e neanche molto tempo fa, di quest’operazione edilizia presumibilmente legittima sul piano urbanistico, ma assolutamente scellerata su quella della viabilità non solo per Meta, ma per tutta la Costiera trattandosi di parcheggi che gravitano direttamente sul Corso Italia e peraltro in una zona dove esiste una curva a gomito che già rallenta assai il transito. Tutto vero quello che evidenzia il nostro lettore, anche per quanto concerne le iniziative del WWF e del Movimento 5 Stelle di cui probabilmente si è persa, troppo presto, memoria. Il Sindaco, che pure dimostra buona volontà nel voler affrontare questo spinoso problema, ha però il dovere di chiarire questa situazione perchè non si può ignorarla; perchè chiama direttamente in causa il suo vice; perchè c’è un interesse superiore da salvaguardare che risulterebbe irrimediabilmente compromesso se venissero realizzati questi box interrati sulla cui opportunità non sembra neanche essersi mai espresso il Comando di Polizia Municipale per quanto concerne l’impatto sul traffico della statale derivanti dall’immissione (entrata e uscita) di auto private in questo parcheggio. E’ giusto quindi che se dibattito si invoca, questo tocchi anche le questioni più spinose di cui in troppi ci siamo dimenticati!