La crociata del Sindaco Cuomo contro “tavolino selvaggio”
SORRENTO – Come fa la Città a riappropriarsi dei propri spazi e sottrarli alla voracità degli operatori turistici interessati ad ampliare all’infinito le superfici di vendita dei loro esercizi commerciali? Per il momento il Sindaco Giuseppe Cuomo, dopo anni di “non vedo e non parlo“, ha scatenato un’offensiva che sta mietendo numerose vittime e che molte altre ne dovrebbe causare se i caschi bianchi del colonnello Antonio Marcia agiranno con tempestività e puntualità perlustrando ogni angolo della Città non solo per infliggere le sanzioni del caso, ma soprattutto per ripristinare quell’agibilità urbana perduta e controllando che poi venga mantenuta e non ci si riappropri di certi spazi.
Considerando il fatto che prima di oggi poco o nulla è stato fatto in questa direzione lasciando mani libere agli operatori, oggi che la situazione è andata ben oltre il limite della decenza bisogna correre ai ripari per non lasciar collassare Sorrento che stenta a recuperare una dimensione e un’immagine di città attrattiva che è cosa diversa dal caos affollato di cui è ormai è vittima impotente! La rivisitazione del piano traffico, già deliberata, resta comunque un provvedimento di non immediata attuazione per cui la stagione corrente si prospetta comunque difficile, critica sul piano della gestione della mobilità su gomma e pedonale. Forse è il caso di rianimare anche il confronto intercomunale su questo tema visto che qualunque soluzione locale, a voler esser seri, non può prescindere da una visione comprensoriale del problema e dalla condivisione di scelte.