Sorrento, alla Coop “Prisma” 34mila euro per la rendicontazione delle spese per eventi
SORRENTO – L’Amministrazione Comunale per correttamente rendicontare l’impiego delle risorse finanziarie comunitarie erogate dalla Regione per eventi e manifestazioni continuerà ad avvalersi della consulenza e assistenza della Cooperativa Prisma di Meta corrispondendogli la somma di 34mila euro fino al prossimo 31 ottobre. La Prisma si era aggiudicato il servizio di supporto all’Ente nel 2014 (determina 463 del 17 aprile) per la durata di tre anni, affidamento scaduto il 30 aprile scorso. La proroga trova una ragione nel capitolato d’appalto che prevede tale eventualità per massimo sei mesi al fine di portare a compimento i lavori intrapresi.
La Coop Prisma è stata beneficiaria anche di altri servizi da parte dell’Amministrazione sorrentina, circostanza che non è stata esente da critiche già nella precedente Amministrazione. Oggi sulle gare e sugli affidamenti diretti alle Coop si sta consumando uno scontro politico tra maggioranza e opposizione, anche perchè c’è chi intende far luce su possibili rapporti intercorrenti tra alcune coop e alcuni amministratori locali con possibili conflitti d’interesse di cui si parla con sempre maggiore insistenza, salvo a verificarli e su cui la stessa Commissione Trasparenza intende svolgere approfondimenti. Tema caldo che tocca anche la gestione dei servizi sociali attaverso il PSZ che di recente è tornato al centro di polemiche, questa volta da parte di operatori dei servizi e delle associazioni del terzo settore insoddisfatti per le modalità con cui si svolgono le attività e si gestisce il personale. Al Comune di Piano di Sorrento, per esempio, l’Opposizione di “Podemos” ha presentato un’articolata interrogazione consiliare con la quale si intende far luce sulla gestione comunale e consortile dei servizi sociali che sarà discussa nella prossima adunanza consiliare. Sempre a Sorrento finiscono nel mirino dell’Opposizione anche gli affidamenti diretti dell’ufficio cultura per gli Incontri Internazionali di Cinema per le tante determine di affidamento per il medesimo evento che, in fin dei conti, supera di gran lunga i 40mila euro di spesa.