“Bandiere blu”… A Massa Lubrense la decima riconferma. Intervista a Luigi De Pasquale
ome si fa a non essere soddisfatti per la decima riconferma consecutiva della “bandiera blu” assegnata alle spiagge lubrensi? Una soddisfazione legittima per la decisione della FEE (Foundation for Environmental Education) che premia le località che si sono distinte non solo per la qualità delle acque marine, ma anche per la raccolta differenziata dei rifiuti e per la qualità della vita. La notizia già nell’aria da qualche giorno è diventata ufficiale l’altra mattina a Roma quando, nel corso della cerimonia svoltasi presso l’auditorium del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Giovanna Staiano, vicesindaco con delega al turismo ha avuto la conferma del riconoscimento e la consegna del vessilo blu simbolo del premio.
“Ricevere questo riconoscimento è ogni anno una emozione grandissima che premia gli sforzi dei nostri concittadini, degli operatori balneari e dei nostri uffici come il demanio marittimo, il turismo e l’ecologia – ha dichiarato la Staiano – senza contare le campagne di sensibilizzazione ambientale nelle scuole di Terra delle Sirene e dell’Area Marina Protetta Punta Campanella. Siamo orgogliosi di questi sforzi soprattutto quest’anno nel ricevere per la decima volta questo ambito riconoscimento”. Sulla stessa frequenza anche il sindaco Lorenzo Balduccelli che ha dichiarato: “Dopo dieci anni la Bandiera Blu sembra un fatto scontato ma non lo è… La partecipazione al programma della FEE ci sprona a fare meglio e di più per il nostro meraviglioso territorio.
Tocchiamo con mano di anno in anno l’accresciuta sensibilità ambientale dei nostri concittadini e soprattutto di quelli più giovani che frequentano le nostre scuole e vengono coinvolti in attività di salvaguardia ambientale”. L’ormai prossima entrata in funzione del Depuratore di Punta Gradelle fa sperare nel conseguimento di analoghi riconoscimenti anche da parte di altre spiagge dei comuni peninsulari. Speranza che, a detta di Luigi De Pasquale, è destinata a restare un sogno nel cassetto se non vengono risolti gravissimi problemi che tuttora gravano sul sistema fognario peninsulare. In merito abbiamo realizzato un’intervista esclusiva a De Pasquale che spiega le ragione per le quali “...è fuori luogo pensare a un futuro di bandiere blu anche in altre località balneari della Costiera“. Domani online l’intervista esclusiva a De Pasquale.