Sant’Agnello, nello scontro tra Sagristani e Orlando trova spazio Giuseppe Gargiulo
Si prospetta una campagna elettorale avvelentata per il riacuirsi dello scontro tra il sindaco Piergiorgio Sagristani e il suo predecessore Gianmichele Orlando da settimane impegnati a menarsi fendenti micidiali sull’housing sociale e sull’edilizia cooperativistica. La prima è il progetto residenziale varato dall’Amministrazione Sagristani e pronto a decollare per mano dell’ing. Antonio Elefante. Il sorteggio per l’assegnazione ha portato alla luce alcuni rapporti di parentela tra politici locali e beneficiari con addirittura un consigliere di maggioranza, Franco De Angelis, in graduatoria per l’appartamento. Una bomba che ha colto di sorpresa il Sindaco che non ha esitato anche a rivolgersi alla Magistratura per far luce sulla vicenda su cui è stata aperta un’inchiesta della Procura di Torre Annunziata.
La seconda è la storia delle Coop a Fontanelle da sempre materia di scontro tra Sagristani e Orlando, con il Sindaco impegnato a rievocare questa vicenda per accusare l’avversario di aver avuto interessi diretti nell’operazione edilizia, circostanza che lo delegittimerebbe dall’assumere iniziative sull’housing sociale. Questa volta però dalle accuse e dalle dichiarazioni stampa sembra si finirà in Tribunale dove i due contendenti intendono chiarire una volta per tutte le vicende politico-amministrative in materia edilizia. Lo scontro si prospetta senza esclusione di colpi anche perchè, trapela dall’Opposizione, si trattarebbe di far luce su diverse vicende edilizie ed urbanistiche i cui iter amministrativi vengono contestati e che sarebbero stati riassunti in un dossier. L’anno venturo, praticamente tra pochi mesi, si tornerà alle urne e sembra prospettarsi una riedizione dello scontro elettorale di cinque anni fa quando Sagristani e Orlando furono protagonisti del tenzone elettorale.
Se la ricandidatura di Sagristani appare scontata, quella di Orlando potrebbe venir fuori nelle prossime settimane. Ma non sarà scontro a due perchè è scontata la presenza in campo della lista del Movimento 5 Stelle che sta lavorando per dare del filo da torcere a entrambi. Dal Movimento non trapelano indiscrezioni, ma si lavora nelle quinte per una novità che, promettono, non lascerebbe indifferenti gli elettori. C’è da fare i conti però anche con molti mal di pancia interni alla maggioranza uscente, dove i big sembrano pronti a farsi da parte, anche se le solite voci bene informate riferiscono che sarebbero pronti a sostenere l’offensiva anti-Sagristani. Qualcuno azzarda addirittura l’ipotesi che di fronte a uno scenario elettorale a rischio potrebbe concretizzarsi una candidatura di compromesso con l’assessore Giuseppe Gargiulo pronto ad assumere la guida della maggioranza dirottando Sagristani alle elezioni politiche che da sempre sono un obiettivo del primo cittadino. In tal senso si sarebbe svolto nei giorni scorsi un summit per valutare la fattibilità delle opzioni in campo.