Piano di Sorrento, polemiche in maggioranza: Alberino (Piano nel Cuore) replica a Ferraro (Pd)
PIANO DI SORRENTO – All’indomani del Consiglio Comunale che ha visto la maggioranza del Sindaco Vincenzo Iaccarino portare a casa, oltre all’approvazione del conto consuntivo 2016, la delibera di indirizzo che dà il via libera alla realizzazione del progetto di rinascita di Piazza della Repubblica secondo il progetto che nel 2010 ottenne il riconoscimento del pubblico interesse (progetto donato dall’ing. Antonio Elefante all’Amministrazione), si è consumato uno scontro tra il Partito Democratico e la maggioranza.
Il Segretario del PD, Salvatore Ferraro, con un comunicato stampa ha rivolto pesanti accuse all’indirizzo della Maggioranza colpevole, a suo dire, di poca trasparenza e chiedendo una verifica politica. Abbiamo chiesto a Marilena Alberino, capogruppo di maggioranza di commentare la nota del PD e questa è la dichiarazione che ci ha rilasciato: “…Confesso che mi è dispiaciuto leggere certe affermazioni del PD su quanto accaduto nel Consiglio comunale di ieri sera che, credo, ha segnato un passo avanti significativo nell’attuazione del nostro programma amministrativo. Come Capogruppo di maggioranza sento perciò il dovere di respingere le accuse rivolteci perchè assolutamente inveritiere essendo l’operato della maggioranza e dell’intera Amministrazione improntata alla massima trasparenza. Per quanto concerne l’approvazione delle linee di indirizzo sul progetto di Piazza della Repubblica, ribadisco che la maggioranza si è prima confrontata, come sempre, in sede di gruppo consiliare e l’esito è stato favorevole all’approvazione della delibera.
Il solo consigliere Antonio D’Aniello ha dichiarato che si sarebbe astenuto dal partecipare alla votazione perchè voleva ulteriormente approfondire l’argomento senza però inficiare le decisioni della maggioranza. Il fatto che poi in Consiglio si sia comportato diversamente decidendo di fare una dichiarazione in dissenso rispetto alla maggioranza, è stata evidentemente una decisione assunta dopo e d’intesa col suo Partito e che, per quanto a nostra conoscenza, non è stata condivisa dalla collega Maria Laura Gargiulo. Nel rispetto del ruolo del PD giudichiamo però lesiva dell’autonomia dei suoi esponenti, ancorchè eletti nella lista “Piano nel Cuore” e membri del Gruppo consiliare, la critica e polemica iniziativa assunta dal Partito, al punto da apparire come una vera e propria ingerenza nell’attività amministrativa che, lo ripeto, è improntata alla massima trasparenza, legalità e partecipazione.
Mai come in questa consiliatura tutti partecipano alle attività amministrative attraverso il lavoro delle commissioni permamenti che svolgono un ruolo prezioso e coerente con le competenze che la legge riconosce ai consiglieri comunali. Confido pertanto che il PD, cui non è mai stata negata la disponibilità al confronto serio e costruttivo sui problemi del paese, voglia e sappia recuperare la dimensione politica che gli è più congeniale senza per questo interferire nell’azione dell’Amministrazione che si richiama puntualmente al rispetto di un programma condiviso e in cui si parla esplicitamente anche del progetto di Piazza della Repubblica approvato nel 2010 con il riconoscimento del pubblico interesse. La maggioranza ha valuto positivamente continuare su questa strada e la delibera di indirizzo ha avuto soltanto l’obiettivo, quantunque significativo, di dare impulso agli uffici affinchè procedano nel relativo iter amministrativo”.
Un commento
Uno qualunque
Figlia di un cavallo di razza della vecchia DC interviene con autorevolezza e sapiente dosaggio di parole e virgole sull’oscura vicenda che vede coinvolto il neocomunista rottamatore D’Aniello da non confondere con Pasquale vice sindaco