Meta,  Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, voragine a Ponte Orazio. Strada interrotta sul doppio versante Piano-Meta

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vallone-crollatoPIANO DI SORRENTO – L’allarme è scattatato ieri sera al termine della partita Napoli-Juve: è crollata parte di Via Ponte Orazio e si è creata una voragine lunga oltre 20 metri sul lato sinistro della strada. Sul posto sono sopraggiunti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco e subito dopo il Sindaco Vincenzo Iaccarino col vice sindaco Pasquale D’Aniello seguiti dall’Assessore Sergio Ponticorvo e dal Consigliere Marco D’Esposito. Con loro il geom. Mariano Severi, la Protezione Civile di Piano diretta da Luigi Parlato, il marescialle dei VV.UU. Antonio Apuzzo, il sindaco di Meta Giuseppe Tito.

I Vigili del Fuoco sono scesi nel vallone per accertarsi che auto e persone non fossero finite nella voragine e per oltre un’ora l’hanno ispezionato mentre i due Sindaci si consultavano sul da farsi. Iaccarino ha allertato Nello Di Nardo, responsabile della Protezione Civile e questi il Genio Civile cui stamattina sarà diretto il fonogramma sull’emergenza che è doppia. Infatti sul versante metese, quello denominato Ponte Vecchio, la situazione è altrettanto critica tant’è che il Comune ha in corso un progetto di consolidamento stradale che diventa tanto più urgente da realizzarsi visti i cedimenti che si stanno registrando. A Meta esiste un’ordinanza di divieto di transito da anni, ma che non viene rispettata per cui stamane si dovrà procedere aanche dall’Amministrazione metese per inibire il passaggio. Sul versante di Piano da poco sono stati realizzati lavori di consolidamento della strada lungo il ciglio del vallone, circostanza che probabilmente è servita a impedire che il crollo interessasse un’area molto più vasta. “L’emergenza ambientale e specificamente quella relativa all’assetto idrogeologico di questi valloni l’abbiamo rilevata sin da quando ci siamo insediati e l’abbiamo rappresentata al Presidente De Luca all’indomani delle esplorazioni che la scorsa estate abbiamo condotto il loco – spiega Vincenzo Iaccarino – Il problema è serio e merita una risposta concreta e tempestiva da parte della Regione”. Sulla stessa frequenza il Sindaco Tito che stamattina si coordinerà col collega di Piano per mobilitare la Regione e anche la Città Metropolitana che in tema ambientale ha proprie competenze. Insomma ora non c’è tempo da perdere per procedere alla messa in sicurezza e bonifica del vallone.

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