A Sant’Agnello il Comune cerca location storiche per la celebrazione di matrimoni e unioni civili
SANT’AGNELLO – L’avviso campeggia nella home page del sito web del Comune dove tutti gli interessati possono prendere conoscenza dell’intento dell’Amministrazione Comunale di acquisire la disponibilità, a titolo gratuito, di prestigiose location per la celebrazione di riti matrimoniali e unioni civili. Il business dei matrimoni in Costiera si fa sempre più appetibile per i Comuni alla costante ricerca di fonti di entrate e così l’idea di aprire le porte anche di residenze storiche, agriturismi, alberghi alla celebrazione dei riti civili, siano matrimoni siano unioni, può aiutare l’Ente a far quadrare i propri conti oltre a far conoscere queste residenze soprattutto agli stranieri che rappresentano la fetta di utenza maggiormente interessata a convolare a nozze nella Costiera Sorrentina.
I proprietari degli immobili che daranno la disponibilità dovranno assicurarla per 5 anni garantendo la fruibilità della struttura con un preavviso di almeno 5 giorni e l’accessibilità al pubblico trattandosi, come recita l’avviso, di cerimonie pubbliche. Il tutto a gratis per i proprietari di queste residenze. Qualche dubbio sull’effettivo interesse di un privato a mettere a disposizione la propria struttura al Comune per farvi celebrare matrimoni è più che legittimo e l’iniziativa non sembra destinata a raccogliere molte adesioni se non quelle di strutture ricettive che intendono offrire agli sposi un servizio completo fatto della cerimonia e del ricevimento. In questo caso l’ufficiale di stato civile preposto al rito opererebbe in queste location esterne sulla base di una specifica deliberazione assunta dalla Giunta Comunale. Il privato avrebbe davvero poco o nessun interesse a mettere a disposizione del Comune la propria residenza, tanto più a titolo gratuito, con l’onere di doverne garantire la disponibilità e assicurando la pulizia degli ambienti prima e dopo il rito.