Da oggi è caccia agli “untori” dei Valloni a Piano di Sorrento

PIANO DI SORRENTO – Da questa mattina gli “untori” dei Valloni hanno le ore contate perchè una task force di Carabinieri e Ufficio Tecnico Comunale passeranno al setaccio tutti gli scarichi illegali individuati nel corso delle perlustrazioni effettuate questa estate per dare il via al grande progetto di recupero ambientale voluto dal sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino e di recente condiviso col Presidente della Giunta Regionale della Campania On. Enzo De Luca. Nel week end i violenti temporali che si sono abbattuti sulla Penisola Sorrentina, oltre a creare i soliti problemi di allagamenti per l’incapacità del sistema fognario di assorbire una tal quantità di pioggia, hanno riversato in mare migliaia di metri cubi di rifiuti e liquami provenienti proprio dai valloni.

Ormai il

 livello di vigilanza su queste zone è alto tanto da permettere l’accertamento tempestivo di interventi illegali, com’è avvenuto per esempio ioeri in località Formiello dove è stata scoperta una montagna di letame pronta a essere sversata nel sottostante rivolo come ormai avviene abitudinariamente da anni. Immortalata nella foto da Luigi De Pasquale sarà una delle zone sottoposte ai controlli per il grave danno prodotto all’ambiente da tali sversamenti illegali. Si tratta solo del primo, ma importante passo, nell’opera di risanamento di Lavinola e San Giuseppe, per quanto concerne Piano di Sorrento e i Comuni limitrofi, per dire stop agli scarichi abusivi già individuati e ancora da individuarsi grazie all’impiego di sofisticati sistemi di monitoraggio del territorio. Siamo solo agli inizi di una vera e propria sfida che vede in prima linea il Comune di Piano di Sorrento che, con questo progetto, intende recuperare questo straordinario patrimonio ambientale-paesaggistico, contrastare efficacemente l’inquinamento del mare e creare nuove opportunità di sviluppo economico in chiave turistica.