Piano di Sorrento, Podemos attacca l’Amministrazione sulla manifestazione “Gusto e Musica in Piazza”
PIANO DI SORRENTO – I week-end di “Gusto e Musica in Piazza” non sono piaciute all’Opposizione del Gruppo “Podemos” che ha presentato un interrogazione, a firma dei 4 Consiglieri del Gruppo, per chiedere spiegazioni in materia di “tutela del diritto della leale concorrenza, del non pregiudizio del diritto di terzi e della concessione del suolo pubblico durante manifestazioni patrocinate dal Comune“. Secondo gli esponenti della minoranza l’iniziativa dei Ristoratori patrocinata dall’Amministrazione non ha conseguito l’obiettivo di rendere la piazza Cota liberamente pedonalizzata e non è stato applicato il regolamento sul canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche.
IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE DI PODEMOS
Alla c.a Dott. Vincenzo Iaccarino
Sindaco di Piano di Sorrento
E alla c.a. Vice Sindaco Pasquale D’Aniello
Assesore alla Cultura Carmela Cilento
Oggetto: Interrogazione relativa alla regolamentazione dell’occupazione del suolo pubblico durante eventi e manifestazioni
Noi sottoscritti, consiglieri del Movimento PODEMOS – SI PUO’ FARE, relativamente all’oggetto, visto il REGOLAMENTO CANONE PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, aggiornato con delibera di consiglio comunale n. 24 del 26/09/2014
Premesso che:
consideriamo la pedonalizzazione di Piazza Cota una priorità per il rilancio e la migliore vivibilità del Paese, come già indicato in sede di campagna elettorale nel nostro Programma,
riteniamo che tale iniziativa, così come tutte le altre patrocinate da enti istituzionali, debba essere rispettosa dei diritti dei cittadini così come dei diritti di tutti gli operatori economici e del diritto alla leale concorrenza e del non pregiudizio del diritto di terzi, nonchè che debba comunque arrecare un beneficio alla collettività.
Riteniamo invece che la manifestazione Gusto e Musica in Piazza Cota ha comportato la chiusura della Piazza a vantaggio esclusivo di pochi operatori, senza pagamento alcuno del suolo pubblico, ne’ senza altra forma perequativa del vantaggio competitivo concesso nei mesi di Luglio ed Agosto, e a discapito del resto della popolazione che non ha avuto a disposizione spazi idonei per godere di tale iniziativa.
Crediamo invece che sarebbe stato opportuno prevedere forme di incentivazione alla fruizione della piazza per i cittadini, al di la del consumo presso gli operatori economici, con intrattenimenti diversi, e che della chiusura della piazza avrebbero potuto beneficiare anche tutti gli altri commercianti, ad esempio attraverso forme di incentivazione alla spesa legata a sconti sulle consumazioni, non solo in Piazza.
Pertanto
CHIEDIAMO
Riscontrato un notevole interesse e diversità di opinioni nella cittadinanza, di illustrare, con risposta scritta e discussione nel prossimo Consiglio Comunale: se il sig. Sindaco e l’Assessore competente ritengano opportuno assegnare le questioni relative a manifestazioni pubbliche e ad occupazione del suolo pubblico, con relative eventuali spese o mancati introiti, alla Commissione competente, e quindi sottoponendo tali importanti decisioni a criteri di maggiore trasparenza e collegialità.
Restiamo in attesa di un certo e rapido riscontro.
I Consiglieri Comunali Podemos
Un commento
Alberto Albertoni
Ci sarà sempre chi è scontento. Cerchiamo di migliorare la vivibilità a Piano ascoltando quei commercianti scontenti d’accordo ma la smettesse sempre di lamentarsi. Se la Piazza diventa uno spazio pedonale ne guadagnamo di salute e viene prima questa e poi i soldi. L’idea di spostare il Comune in altra sede potrebbe portare al riutilizzo dell’edificio per casa della cultura e delle arti ospitando le decine di associazioni che potrebbero garantire anche intrattenimento in piazza.