Meta, il blog della consigliera Susanna Barba
META – Al rientro dalle ferie la Consigliera di opposizione Susanna Barba si è presentata con una novità inaugurando una nuova stagione politica: il suo blog col quale parla di politica e di amministrazione a Meta, ma anche di altri argomenti come si legge nel post di presentazione. In questi mesi la Consigliera si è dimostrata molto battagliera nei confronti dell’operato del Sindaco Giuseppe Tito di cui, ricordiamolo, è stata assessore in quanto eletta nella sua lista, ma non ha risparmiato critiche anche all’Opposizione per atteggiamenti giudicati troppo morbidi, se non addirittura accondiscendenti, nei confronti del Sindaco. Un rapporto, quello tra la Barba e il Sindaco, divenuto presto burrascoso al punto che Tito in una delle ultime riunioni di Consiglio comunale ha dichiarato di “...essersi pentito di averla candidato nella propria lista“. Eppure non stiamo parlando di una consigliera con scarso consenso elettorale, anzi tutt’altro!
Sulle proposte formulate dal Sindaco per fronteggiare l’emergenza bangnanti dopo un episodio di accoltellamento tra ragazzi all’uscita della Circumvesuviana la Barba è stata molto critica e questa cosa non è andata giù a Tito anche perchè la Consigliera ha messo nero su bianco le contestazioni al suo operato. Non a caso ritorna sull’argomento con il secondo post che richiama un articolo pubblicato sul giornale Metropolis nel quale il Sindaco l’attacca su questo tema di “Meta sicura“. Perchè la Barba ha scelto questa strada comunicativa? “E’ difficile stare dietro a certa stampa in Penisola Sorrentina – spiega l’Avvocato – perchè traspare troppa accondiscendenza verso il potere politico. Mi sono quindi voluta creare uno spazio di comunicazione diretto con l’opinione pubblica che mi augura serva a spiegare meglio le ragioni delle mie scelte e dei miei comportamenti politici con l’auspicio che anche i giornalisti sappiano trarre notizie esatte sul mio operato. Ho constatato un’indisponibilità a valutare serenamente le mie critiche che, lo sottolineo, non hanno nulla di personale ma rappresentano un modo di vedere e di concepire la gestione amministrativa diverso da quello del Sindaco e di alcuni suoi collaboratori”.
Potrebbe anche piacerti:
