Sorrento, solo Rosario Fiorentino commenta la “stangata dell’acqua”

SORRENTO – Un silenzio assordante ha accolto la notizia della stangata dell’acqua prossima a venire per decisione dell’Assemblea dell’Ente d’Ambito Sarnese-Vesuviano e che interesserà famiglie e imprese con picchi d’aumento addirittura proibitivi soprattutto per le attività alberghiere e ristorative nel corso dei prossimi 4 anni, dopodichè si riaprirà anche la questione “partite pregresse” solo momentaneamente accantonata. Un silenzio rotto soltanto dall’intervento di Rosario Fiorentino che così commenta la vicenda.

“Nel 2009 portai in discussione ed approvazione in Consiglio Comunale l’uscita del Comune di Sorrento dalla Gori. Un sogno per tanti Sorrentini che, finalmente, ai disservizi ed ai rincari si proponeva una via d’uscita dignitosa dal marasma chem dopo un po’, sarebbe arrivato. Infatti è sotto gli occhi di tutti la qualità dei servizi erogati in questi ultimi sette anni con il silenzio e la complicità del Sindaco e della Giunta Municipale. Nel 2010 venne eletto il sindaco Giuseppe Cuomo e da quella data la Città di Sorrento ha subito le più terribili e squallide mortificazioni. Non hanno mai pensato di esaminare il da farsi, non hanno mai monitorato ciò che accadeva sia nella caduta di investimenti che di personale con conoscenze del sottosuolo. Ogni occasione di guasto. paura, brutte figure e disservizi per noi cittadini e per gli ospiti della città. Oggi ennesimo aumenti in programma per le bollette, con il silenzio complice di un’Amministrazione che non merita di stare un giorno di più al Comune. I Sorrentini sono brava gente. Ma questo ormai è troppo. Meditate gente e poi dopo agite“.