Sorrento, non ce l’ha fatta la signora Gea Ferola

Sorrento piange un’altra vittima della strada, la Signora Gea Ferola di 45 anni mamma di tre figli, che il 30 luglio scorso fu investita da uno scooter nei presso dell’Ufficio Postale riportando la frattura della base del cranio. Trasferita da Sorrento al Cardarelli a Napoli, dopo dieci giorni nei quali si è nutrita la speranza che potesse farcela, alla fine non c’è stato nulla da fare e oggi Gea è deceduta. La famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi che consentiranno ad altre persone di vivere grazie alla “donazione di Gea”.

La notizia, per quanto attesa, ha lasciato sgomenta la comunità sorrentina e peninsulare per l’ennesima vittima della strada, anzi del crescente e dilagante malcostume di conducenti di moto e auto sempre più indisciplinati e pertanto sempre più responsabili di incidenti con conseguenze anche tragiche come in questo caso. Senza una decisa azione di controllo e di repressione da parte delle Forze dell’Ordine, in primis i Vigili Urbani, non si potrà porre un argine a questo fenomeno. PinP partecipa al grande dolore della famiglia per questa morte ingiusta che, perlomeno, serva a cambiare registro