Sorrento, l’assessore Massimo Coppola sul “servizio antiaccattonaggio”…
SORRENTO – E’ tregua armata tra il Comune e l’EAV sulla polemica alimentata dall’Assessore Mario Gargiulo in merito ai biglietti di viaggio per trasferire via da Sorrento zingari e mendicanti con la ferrovia. La “mediazione” dell’Assessore Massimo Coppola ha conseguito il risultato di far calare i toni con una soluzione utile più a gettare acqua sul fuoco che a risolvere il problema. Sarà il Comune a farsi carico del pagamento dei biglietti con cui zingari e mendicanti saranno allontanati da Sorrento, ma il costo sarà anticipato dall’EAV che successivamente sarà rimborsata.
Come ha opportunamente evidenziato il presidente Umberto De Gregorio ciò significa che una volta imbarcata sui treni a Sorrento questa gente sarà comunque libera di scendere dove vuole, anche a Sant’Agnello, praticamente a 1,5 km da Sorrento. Il problema è perciò spinoso assai e ricco di implicazioni, allora ci prova l’assessore Coppola a spiegare la situazione con un post pubblicato qualche ora fa su fb. “Colgo l’occasione di questo articolo per fare alcune puntualizzazioni sul problema dell’accattonaggio. Come riportato dai media nei giorni scorsi sono stato impegnato nel raggiungimento di un accordo con la soc. Eav al fine di consentire ai vigili di Sorrento di allontanare dal territorio comunale coloro i quali si rendessero protagonisti di condotte illecite.
Questo accordo segue l’istituzione del “servizio antiaccattonaggio” e il “progetto antiaccattonaggio e mendicità molesta” approvato in giunta il mese scorso. Con tali provvedimenti non si vuole in alcun modo criminalizzare chi ha scelto di vivere secondo parametri diversi dai nostri, ma semplicemente salvaguardare la vivibilità del nostro territorio. Nessuno di noi si illude che domani non ci saranno più mendicanti nelle nostre strade (Sorrento fa parte del mondo ci piaccia o meno), ma sicuramente crediamo di avere posto in essere misure adeguate a contrastare efficacemente un fenomeno che si è allargato eccessivamente negli ultimi anni fino a diventare uno dei problemi più avvertiti da cittadini e commercianti. Siamo certi che gli strumenti adottati ci consentiranno di ridurre sensibilmente il fenomeno, riconducendolo a dimensioni fisiologiche. Ringrazio il collega assessore Mario Gargiulo che in questi giorni si è adoperato per affrontare il problema, rimanendo purtroppo vittima di attacchi strumentali. Ripeto a chiare lettere, nessuno di noi è razzista o intollerante, semplicemente avendo responsabilità di governo della nostra città dobbiamo adoperarci per il bene della stessa, per il resto come diceva mio nonno “a vocc’ e nu bellu strument‘. Ma bisogna saperlo suonare…“.
L’Assessore Coppola fa esplicito riferimento a “condotte illecite” da parte di zingari e mendicanti e in merito bisogna tener presente che chiedere l’elemosina non è più contemplato come un reato nel nostro ordinamento, anche se a determinate condizioni. A riguardo può essere utile soffermarsi nella lettura di questo parere giuridico.
Un commento
ENRICO
Al momento nessun provvedimento ufficiale risulta adottato dall’Amministrazione Comunale di Sorrento circa il pagamento dei biglietti del treno a carico del Comune per consentire l’allontanamento dei mendicanti da Sorrento. Senza alcun provvedimento ufficiale dobbiamo ritenere che certe notizie non sono altro che chiacchiere messe in giro ad arte per ridimensionare la polemica tra Eav e il Comune di Sorrento dopo l’intervento del dott. Umberto De Gregorio , Presidente dell’EAV. Finitela di prenderci in giro.Enrico Aprea