Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, Ada Pollio benefattrice della Basilica di San Michele Arcangelo per giovani e anziani. Video

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Ada intervistata da Michele Cinque per i suoi 105 anni
Ada intervistata da Michele Cinque per i suoi 105 anni

Fra tanto male di cui ogni giorno leggiamo o che tocchiamo da vicino, rischiano di passare sotto silenzio gesta di altruismo e di bontà che pure vengono compiute e di cui nessuno parla o scrive, forse perchè le buone notizie non sembrano avere diritto di cittadinanza nelle odierne cronache. Ce ne sono alcune, però, assolutamente meritevoli di evidenza perchè rappresentano le ultime volontà di una persona che ha deciso di compiere un gesto importante in favore del prossimo. Si, proprio così, in favore del prossimo, donando la gran parte dei propri averi alla comunità. E’ la storia di una Signora di Piano di Sorrento, Ada Pollio, nata il 14 dicembre 1909 e deceduta sempre a Piano un anno fa, esattamente il 27 luglio 2015.

Video di Positanonews per i 105 anni di Ada

La signora Ada era stata sposata con Pietro Fienga e sentendo maturare il proprio tempo decide di fare testamento e di onorare la memoria del marito e anche del fratello di questi, Antonino, lasciando beni e averi di sua proprietà (gran parte di essi) alla Parrocchia di San Michele Arcangelo, rappresentata dal parroco facente funzioni don Pasquale Irolla. In che cosa consiste questo lascito? In un fondo rustico cui si accede dalla Via Cavone e dalla Trinità dell’estensione di oltre 2 ettari. La Signora Ada nel testamento spiega anche le ragioni che l’hanno spinta a beneficare la Parrocchia di San Michele: “…detto fondo dovrà essere utilizzato a vantaggio della comunità parrocchiale, in particolare dei giovani e degli anziani, per scopi culturali, ricreativi e religiosi con espressa esclusione di qualunque attività commerciale. Per il raggiungimento di tali scopi potranno essere utilizzate le rendite o il ricavato dell’eventuale vendita”.

Sempre alla Parrocchia Ada destina eventuali residui di titoli bancari assegnati ad altri beneficiari. Una donazione preziosa, cui sovrintende in qualità di curatore testamentario l’avv. Renato De Angelis, che in un’epoca dove a prevalere sono soltanto gli interessi, il denaro e gli affari consumati a qualsiasi costo, dà l’opportunità alla Parrocchia di esaudire la volontà della defunta realizzando qualcosa di importante per la gioventù di Piano e anche per gli anziani. Allora possiamo affermare, senza tema di essere smentiti, che esistono davvero i benefattori sulla faccia della terra e che il loro comportamento, quando viene conosciuto, diventa meritevole di essere additato ad esempio di una civiltà d’altri tempi che ancora riesce a dare un senso a un’umanità che sembra irrimediabilmente destinata a essere cancellata dai troppi conflitti che l’assillano in ogni angolo del mondo.

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