Campania,  Napoli,  Vico Equense

La Domenica dei ballottaggi elettorali…

Stampa

elezioniDalle 7 di questa mattina e fino alle 23 in molti Comuni e Città italiane si vota per il turno di ballottaggio per le amministrative che designerà il candidato sindaco vincitore della consultazione elettorale. In Penisola Sorrentina i riflettori sono puntati su Vico Equense dove la sfida tra Maurizio Cinque e Andrea Buonocore è aperta a qualunque esito. Se Buonocore è riuscito a recuperare in extremis il diritto a partecipare alle elezioni sfiorando addirittura il colpaccio di superare Cinque in termini di voti, ora però è il momento della verità: se Buonocore&Cinque Gennaro si aggiudicheranno la partita sullo scenario politico vicano alternativo calerà il sipario forse definitivamente e per gli avversari dell’ex primo cittadino e grande motore di Buonocore tramonterà il sogno di cambiare registro.

Al contrario se dovesse prevalere Maurizio Cinque assisteremmo a una rivoluzione che potrebbe cambiare le  sorti della Città pur con tutte le incognite che le novità si portano inevitabilmente dietro costrette a fare i conti con passati che non si rassegnano a restare tali! Vedremo che cosa decideranno i Vicani. A pochi passi, a Castellammare, la sfida è tra Antonio Pannullo e Gaetano Cimmino con il primo in netto vantaggio sul secondo che trasformerebbe in un’impresa un suo eventuale successo. Al voto anche Gragnano dove un altro Cimmino, Paolo, si prepara a reindossare la fascia tricolore a spese di Patrizio Mascolo. Ma l’attenzione di tutti è concentrata sulla città di Napoli nella sfida all’ultimo sangue ingaggiata dai due contendenti: il sindaco uscente Luigi De Magistris e l’esponente del centro-destra Gianni Lettieri sostenuto anche da parte del PD di stretta osservanza renziana dopo la batosta subita dalla candidata Valeria Valente esclusa dai ballottaggi a conferma del fallimento del partito su tutta la linea napoletana e campana. Grandi sfide a Roma dove la grillina Virginia Raggi ha subito l’affondo di tutto il PD nazionale deciso a capovolgere l’esito del primo turno in favore di Giacchetti. Altre sfide impegnative anche a Milano e a Torino. Insomma stasera i verdetti segneranno anche il futuro corso del Governo e dello stesso PD dove la minoranza auspica una sconfitta elettorale per tentare di ridimensionare Renzi che, ipocritamente, ha finto di distogliere attenzione e impegno dalla camapgna elettorale per non doverne pagare prezzo in caso di sconfitta, ma pronto a esaltarsi se il voto dovesse premiare i suoi candidati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*