Sorrento, sui lavori alla condotta interviene l’Ass. Gargiulo, ma restano i dubbi sui liquami…
Monta la protesta civica sui social a Sorrento per i lavori in corso nella centrale Piazza Tasso da parte della società incaricata dalla Gori di individuare le perdite nella rete idrico-fognaria e ripararle per mettere fine alle perdite che finiscono in mare a Marina Piccola dal Vallone dei Mulini. Qualche ora fa ci ha pensato l’Assessore Mario Gargiulo ha informare su Facebook che cosa stesse accadendo.
Scrive: “Per tutta la notte sono stato in compagnia dei tecnici e degli operai della GORI e, finalmente, si è riusciti a trovare una copiosa perdita d’ acqua. Un grazie particolare al tecnico comunale Antonino Pane che ha svolto un ruolo determinante in questa vicenda. Tengo a precisare che a differenza di quanto erroneamente si dice, si tratta di una perdita ad una condotta della RETE IDRICA, non dell’ impianto fognario. Come tengo a precisare che era da quindici giorni che si era alla caccia di questa perdita ed io non mi sono mai arreso. In ogni caso è bene chiarire che la competenza degli interventi manutentivi (sia per le fogne che per la rete idrica) è di competenza della GORI. Non per questo ci disinteressiamo del problema ed anzi – come è avvenuto anche in questa circostanza – continuiamo ad esercitare ogni lecita pressione per individuare e risolvere i problemi”.
Tecnici e Assessore affermano le le perdite derivano dalla condotta idrica che sottostà alla Piazza Tasso contrariamento alla condotta fognaria nera che circumvalla la Piazza e quindi non sarebbe interessata dalle perdite che, nel caso, sarebbero di liquami piuttosto che di acque bianche reflue! Il problema dell’inquinamento di Marina Piccola quindi resta, anche se dai sopralluoghi effettuati direttamente nel Vallone da Luigi De Pasquale e che li ha documentati con video e foto (tant’è che la Gori è intervenuta propria a seguito di tale documentazione fornita dal video-foto reporter sorrentino) si rilevano sversamentidi liquami, addirittura residui di piatti di spaghetti, carta igienica, cioè materiali provenienti da fogna nera o da scarichi abusivi che, evidentemente, interessano tutta l’area sovrastante Piazza Tasso, struttre alberghiere incluse che gravitano proprio sul Vallone.
Inoltre a Marina Piccola è stata rinvenuta, sempre nell’area sottostante la strada e in prossimità della pompa di sollevamento che porta i liquami da giù fino alla condotta di Punta Gradelle, una vasca di acque bianche dove però finiscono anche liquami fecali che tracimano e si riversano all’esterno fino a giungere in mare. Lo stesso De Pasquale oltre a fornire una documentazione video e fotografica della situazione nè ha ragguagliato gli stessi tecnici e il Sindaco Cuomo per cui al di là dei lavori di riparazione della rete idrica c’è da verificare tutta questa situazione che, probabilmente, è la causa primaria dell’inquinamento del mare in località Marina Piccola.