Piano alle urne: Podemos, Raffaele Esposito suona la carica!
PIANO DI SORRENTO – E’ stata una presentazione elettorale alquanto sui generis quella organizzata da Raffaele Esposito, leader di Podemos, nel Centro Culturale Comunale affollato da un pubblico di sostenitori e di curiosi o, meglio, ansiosi di riascoltare sulla scena politica pianese uno dei protagonisti di passate stagioni che questa volta ha rivendicato del tutto legittimamente il proprio diritto di essere il protagonista dopo tante esperienze vissute da fiancheggiatore dopo il successo del sindaco Nastro nel ’93.
Podemos, si può fare… Per Esposito e per il suo gruppo di candidati consiglieri l’occasione per tentare il colpaccio, per sovvertire un pronostico che tanto scontato per loro non è, sembra a portata di mano e il candidato sindaco, oltre a rivendicare diritto di protagonismo politico scevro da qualsiasi condizionamento, delinea anche gli scenari entro cui si muoverà la sua amministrazione se dovesse vincere le eleziooni, inviando però un messaggio chiaro e diretto a chi vorrebbe negoziare il voto per un condono edilizio o per una promessa: “…a costoro dico chiaramente di non votarmi…” ha sentenziato Esposito. Il Gruppo di Podemos è coeso e rivendica altrettanto diritto al proprio protagonismo perchè, come spiega Michele Maresca, chirurgo e candidato di peso della lista, “...abbiamo lavorato da tempo per presentarci con un progetto credibile sotto la guida di Raffaele nel quale ci riconosciamo tutti noi per dare una svolta a una politica che non ci piace“.
Non sono mancate sottili ironie nei riguardi degli avversari di “Piano nel Cuore” (completamente snobbati i 5 Stelle), ma fanno parte del gioco anche se Esposito ha chiarito che chi si attende da lui una campagna elettorale aggressiva è de ltutto fuori strada perchè lui il confronto lo fa sui contenuti della proposta programmatica che è venuta prima delle candidature che poi si sono ritrovate attorno al progetto! Eplicito invece la chiamata in causa dei Sindaci Giuseppe Tito e Piergiorgio Sagristani cui ha destinato un messaggio: “…non voglio il comune unico e Piano di Sorrento deve recuperare tutta la sua dimensione e autorevolezza senza dipendere da chicchessia”. In oltre mezz’ora di intervento Esposito ha indicato i principali obiettivi del suo programma: un parcheggio sotto piazza Cota, il rilancio dell’Istituto Nautico e impegno a conservare a Piano l’MSC anche per formare i giovani lavoratori del mare secondo tradizione e a consolidamento di una storia nautica e armatoriale importante.
E ancora: realizzare a Piano nelle aree disponibili un Palazzo per l’Expo e una piscina regolamentare. Infine l’annuncio che il suo stipendio da sindaco andrà a finanziare attività culturali e gli Assessori ruoteranno sulla base del lavoro e dei risultati conseguiti. Rivolgendosi ai Commercianti dell’Ascom ha annunciato che saranno loro a suggerirgli il nominativo dell’Assessore al Commercio perchè il rilancio di Piano deve partire con una forte intesa tra pubblico e privati. Al fianco di Raffaele Esposito è stato notato il dottor Luigi (Gino) Esposito divenuto uno dei principali supporter della lista e del suo candidato sindaco.