Piano alle urne, Vincenzo Iaccarino rompe il silenzio e replica ad Anna Iaccarino

PIANO DI SORRENTO – Dopo l’annuncio di Anna Iaccarino di abbandonare Vincenzo Iaccarino cedendo alle “lusinghe” di Salvatore Cappiello, tutti si interrogavano sulle ragioni del prolungato silenzio del Dottore in riferimentio all’ultima sorpresa di questa tormentatissima vigilia elettorale. Stamattina però Vincenzo Iaccarino ha rotto gli indugi ed ha pubblicato sul suo sito un post col quale sferra un attacco frontale alla sua ex braccio destro accusandola di essere “presuntuosa, prepotente ed arrogante“. Si concretizza così l’implosione del Movimento “Piano Oggi e Domani“, nato due anni orsono e che sembrava prossimo al varo di una credibile proposta elettorale per le amministrative di giugno. L’improvviso voltafaccia della Iaccarino ha rimescolato le carte in tavola quando ormai manca un mese alla presentazione delle liste se dovesse essere confermata la data del 5 giugno 2016 per la chiamata alle urne. Abbiamo contattato il Dr. Iaccarino per approfondire i temi della sua dichiarazione e ha risposto: “Le mie dichiarazioni sono quelle pubblicate sul mio blog… Purtroppo c’è un gioco anche sul piano comunicativo che pregiudica la verità per cui attenetevi a quanto pubblico sul mio sito“. Riportiano il comunicato di Vincenzo Iaccarino così come pubblicato sul suo blog.

CHE COSA NE PENSO DELLE DICHIARAZIONI DI ANNA IACCARINO

“E’ un fiume di parole, incontenibile, quello con cui Anna Iaccarino sta cercando di trasformare nella sua verità quello che è soltanto un “tradimento” politico e personale ordito senza pudore ai danni miei, ma soprattutto del Paese che in questi mesi aveva invece dimostrato di credere in quello che insieme dicevamo e promuovevamo in vista delle elezioni amministrative.
Sono troppe le “bugie” con cui sta tentando di giustificare un’operazione trasformistica giocata sulla pelle di Piano di Sorrento e priva di qualsiasi contenuto visto che è frutto di accordi segreti e di interessi, questi si, trasversali che prima o poi si manifesteranno.
Altresì non ha alcun titolo per rivendicare la rappresentanza del Movimento che, come da atti sottoscritti, aveva indicato nella mia persona il candidato sindaco (come peraltro ribadito nella presentazione del logo dove si è dilettata a farsi fotografare e a disquisire) e che lei, con i suoi comportamenti, ha deliberatamente voluto mandare all’aria per l’ambizione e per la presunzione di cui è gonfia e che abilmente mascherava, mentre oggi emerge in modo prorompente e arrogante da ogni parola e da ogni dichiarazione che rilascia!
In secondo luogo al Movimento “Piano Oggi e Domani” hanno aderito giovani e persone che lei non ha mai tenuto nella benchè minima considerazione, interessata soltanto e in modo ossessivo ai “numeri elettorali” che essi possono esprimere: per questo non può e non ha alcun diritto di rappresentarlo se non per una convenienza che non le sarà consentita avendo deciso di prendere in giro me e tutti gli altri per accordarsi con Salvatore Cappiello.

Nonostante le provocazioni, in questi giorni ho scelto la strada della riflessione perché per natura e per formazione non sono abituato a giocare con due o con più mazzi di carte.
Tanto di più quando in ballo ci sono gli interessi di una comunità, come quella di Piano di Sorrento, ancora più mortificata da questi comportanti ambigui e sleali. Una comunità che in questi giorni continua a manifestarmi in tutti i modi tanta solidarietà umana e politica incoraggiandomi ad andare avanti e ricordandomi che, alla fine, sono sempre i Cittadini che scelgono e sono loro che premiano o bocciano le persone e i programmi.
Quindi coerentemente con i principi cui fino a oggi mi sono ispirato col Movimento, da questo momento mi dichiaro disponibile a verificare, senza ipoteche e pregiudizi e con tutti coloro che sono animati da buona volontà, l’opportunità e l’interesse a condividere un progetto credibile da presentare al Paese con trasparenza per le ormai imminenti elezioni amministrative. Grazie a tutti per l’affetto e per la stima che mi dimostrate!”.