Piano alle urne, summit in corso al Comune
PIANO DI SORRENTO – Questa volta davvero sarà l’ultimo appuntamento dell’ormai dissolta ex maggioranza in riunione al Comune per l’ultimo tentativo di trovare un’impresa: candidare sindaco Daniele Acampora, dopo il forfait confermato di Gianni Iaccarino e Salvatore Cappiello, mentre prende sostanza l’ipotesi di un ritorno sulla scena dell’ex sindaco Luigi Iaccarino che vorrebbe cogliere l’opportunità per tornare in campo e prendersi la rivincita sul Ruggiero&Cappiello rei di averlo “anticipatamente pensionato“.
Un’ipotesi, quella del ritorno di Iaccarino, che non entusiasma assolutamente l’ambientea anzi! Così come non sembra percorribile l’eventualità di investire Acampora di questa responsabilità. Tant’è che si prevede un “rompete le righe” che lascerà tutti liberi di scegliere dove collocarsi. Nello stesso tempo Anna Iaccarino, dopo le piroette di cui è stata protagonista mandando all’aria l’accordo con Vincenzo Iaccarino per passare con Cappiello e rendersi conto che il vice sindaco non aveva dalla sua i numeri, affida ormai le residue chance di tornare in consiglio alla candidatura a sindaco dell’Avv. Danilo Esposito, ipotesi in precedenza categoricamente scartata per tutta una serie di ragioni che non mancheranno di evidenziarsi nel corso della campagna elettorale.
Per il momento, però sembra essere l’unica àncora di salvezza per non far abortire un’esperienza che, a conti fatti, si è dimostrata assolutamente inconsistente. La “lista degli avvocati” rischia di così presentarsi all’appuntamento con troppi handicap, primo fra tutti, come evidenziato dal settimanale Agorà, l’incosistenza elettorale dell’aspirante leader che, per il passato, non solo non ha ottenuti i suffragi sperati, ma neanche ha brillato come assessore uscendo presto fuori dei giochi e privilegiando l’esperienza professionale svolta a 360°. Insomma i dieci anni di Ruggiero volgono al termine con un fallimento politico inimmaginabile com’è nelle valutazioni di chiunque svolga un’analisi oggettiva dell’operato del sindaco uscente e della sua lista.
Se non dovessero esserci sostanziali novità, a questo punto, alle elezioni dovrebbero essere 5 le liste in campo: Vincenzo Iaccarino con “Piano nel Cuore“; il “Movimento 5 Stelle” con Salvatore Mare; “Podemos” di Raffaele Esposito; la lista di Danilo Esposito; la lista di Luigi Iaccarino che appare il più determinato a strappare di mano a Ruggiero lo scettro. Le sorprese però sono in agguato e riguardano le scelte dell’ultimo minuto che saranno operate da alcuni big uscenti. Tra questi anche Pasquale D’Aniello che ha accolto con molto fastidio il titolo del settimanale Agorà che lo ha indicato come prossimo a lasciare Vincenzo Iaccarino, mentre della lista “Piano nel Cuore” D’Aniello resta uno dei pilasti, come si avrà modo presto di verificare.
Un commento
Gennaro orgoglioso elettore DC
Caro Direttore mi avete sollecitato categoricamente come siete solito fare ad intervenire ora che pare sfumata una candidatura di un erede di Ruggiero e non mi tiro indietro non avendo alcun problema ad esprimere le mie libere opinioni da cittadino adottivo della vostra meravigliosa cittadina che deve tornare assolutamente agli splendori del tempi della gloriosa democrazia cristiana. Terra di commercianti, di imprenditori, di gente laboriosa in ogni settore dall’agricoltura all’artigianato.Ricordo quando l’onorevole Arcangelo LoBianco della Coldiretti visitò la sezione locale retta da Pinotto Alberino che saluto affettuosamente, uno di quei patriarchi della oramai sciolta e dissolta democrazia cristiana insime all’onorevole Russo , uno di quei pochi che potrebbe insegnare ai giovani di oggi cos’è una disciplina di partito.Oggi vedo tanti cani sciolti, tanti piccoli ducetti che non sanno trovare unione e comunione nello spirito solidale della dottrina della chiesa.Contavamo molto su don Salvatore, il più esperto tra gli amministratori uscenti. Ora i tempi sono stretti per trovare un coniglio dal cilindro. Sono state bruciate tutte le candidature possibili dalla signora Rosellina Russo vedova Gargiulo al prof Giancarlo Spezie con cui condividiamo l’appartenenza rotariana. Gli altri non li vedo molto rappresentativi e non me ne vogliano, o sono troppo giovani ed inesperti o poco legati a quei valori in cui credo. Mi sollecitate ora un giudizio spassionato sull’unico candidato rimasto in campo(gli altri mi sembrano poca cosa elettoralmente parlando, servono solo a disperdere voti) , mi reclamate un commento sul dottor Iaccarino figlio di quel Gennaro frequentatore della democrazia cristiana che aveva la sua sede in Pioazza Cota, ex dipendente dell’asl ed amico dello stesso onorevole Russo. Che dire? Che aspettano ? Non vedo chi altri potrebbe fare il candidato sindaco . Leggo del timido e ritroso tentativo dell’ex Luigi Iaccarino, figlioccio di don Mattia di Mortora. Persona stimabilissima e sensibile ma pur sempre un ex. La margherita è quella, strappi un petalo, strappi un altro, non resta molto. Leggo anche del tentativo di convolgere l’avvocato Esposito Danilo, figlio di Nicolangelo, braccio destro dell’onorevole Russo, ma mi pare che da assessore non brillasse molto per attivismo e comunque ora è preso da tanti incarichi professionali che sarebbero di impedimento per una serena discesa in campo.Sarebbe da capire il motivo reale della rottura del dottore Iaccarino con Ruggiero. La chiave è tutta lì. Se il prof. Ruggiero vuole potrebbe risanare questa frattura, vengono dalla stessa tradizione partitica. Venuto meno don salvatore, naturale erede del prof. Ruggiero non vedo altri della maggioranza poter aspirare al trono. Sarebbe stata assurda l’ipotesi di incoronare il rag. Iaccarino capo dell’opposizione o il dottor Gargiulo o il dottor Acampora provenienti entrambi da una lista di opposizione a Ruggiero, i primi due sconfitti sul campo come aspiranti sindaci e quindi già giudicati dal popolo di Piano.Il terzo ancora troppo giovane come troppo giovane è la signora Rossella interessata ad approfondire le conoscenze amministrative e pronta per un ruolo di assessore.Vorrei poter votare un sindaco democristiano, Ecco questo solo chiedo e lo chiedono quei tanti cittadini che cinque anni fa votarono il professor Ruggiero.