Sorrento, Rosario Fiorentino: “Ora commissione d’accesso e Lauro vice sindaco”

SORRENTO – La politica è una passione che gli è rimasta nel cuore anche se oggi la vive al di fuori del palazzo, ma sempre con l’occhio vigile di chi ha consuetudine con l’istituzione e non si tira in dietro quando si tratta di esprimere un’opinione e di entrare nel merito di questioni scottanti come quelle che stanno contrassegnando questo periodo della vita amministrativa sorrentina. Incontriamo Rosario Fiorentino all’indomani della manifestazione di protesta dei lavoratori stagionali alla Regione Campania per rivendicare una modifica della legge sull’indennità di disoccupazione sensibilizzando il Governatore De Luca.

“Su questo fronte non molliamo – spiega Fiorentino – perché conosciamo direttamente i problemi di questi lavoratori che rappresentano l’asse portante dell’economia turistica e sicuramente sono stati fortemente penalizzati da questa riforma nel mentre che si discute di destagionalizzazione per aumentare anche il periodo occupazionale”. Con Fiorentino, che nella trascorsa consiliatura ha ricoperto la carica di presidente della commissione trasparenza, facciamo il punto sulla critica situazione che sta attraversando il Comune guidato dal sindaco Giuseppe Cuomo e che si ritrova al centro di decine di inchieste e di interventi delle Autorità Giudiziarie, penali e contabili, che stanno mettendo a dura prova il palazzo.

“Stiamo attraversando una fase molto delicata della vita politica e amministrativa cittadina e il susseguirsi di inchieste col coinvolgimento sistematico dell’apparato dirigente e anche degli Amministratori in diversi filoni giudiziari sicuramente necessita di una presa di coscienza e di comportamenti coerenti per salvaguardare al massimo l’interesse generale. Non entro nel merito di nessuna vicenda, ovviamente, ma non posso fare a meno di evidenziare che la rivendicata massima trasparenza da parte del Sindaco Cuomo sicuramente fa a pugni con la situazione che stiamo vivendo.

A mio avviso proprio per fare chiarezza sull’operato dell’intera Amministrazione dovrebbe essere lo stesso Sindaco a invocare la Commissione d’Accesso per passare ai raggi X l’attività di tutti i settori. Nello stesso tempo, visti i risultati tutt’altro che significativi conseguiti dalla vice sindaco con delega alla trasparenza Cancellieri, credo che sia opportuno che la stessa rassegni le dimissioni e che al suo posto il Sindaco nomini una figura super partes, di comprovata esperienza ai vertici delle istituzioni e nel contrasto al malaffare e alle mafie come l’ex prefetto ed ex senatore Raffaele Lauro.

Non lo dico perché Lauro è del mio stesso partito, il PD, ma perché è davvero irragionevole non avvalersi di una tale personalità è professionalità in una situazione tanto critica mettendo così al riparo l’istituzione da speculazioni e da crisi che ne compromettono la credibilità agli occhi della cittadinanza. Un esecutivo radicalmente nuovo e d’emergenza che affianchi il Sindaco spazzando via situazioni che pregiudicano ogni reale prospettiva di cambiamento. Si tratterebbe di una decisione che nessuno potrebbe contestare e che ci consentirebbe di tirare il fiato lasciando che la Magistratura faccia il proprio corso e che accerti eventuali responsabilità voltando definitivamente pagina”.