Piano alla urne, l’opinione di Antonio D’Aniello (PD)
All’indomani del mega-comunicato di Anna Iaccarino la politica si interroga sui possibili scenari elettorali quando ormai manca praticamente un mese alla presentazione delle liste e che la data più probabile è quella del 5 giugno. Entro l’11 aprile il Ministro dell’Interno dovrà decidere perchè anche questa è una scadenza perentoria, mai prima una decisione così importante è stata assunto con tale ritardo. Nel frattempo il primo a “ragionare” sulle novità pre-elettorali dell’ultim’ora è stato l’esponente del PD, Antonio D’Aniello, sostenitore di Gianni Iaccarino, che sul suo blog ha disquisito sui probabili scenari. Val la pena leggerlo per farsi un’idea di quanto ingarbugliata si è fatta questa partita.
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2 commenti
Pippo il fascista
Ma se c’è uno che ha contribuito a confondere ed intorpidire le acque questo è il signor d’aniello, che non mi pare abbia fatto capire granchè del suo pensiero: cosa ci fa in comune, non era all’opposizione. non era capo della commissione trasparenza e legalità, non era comunista?
Antonio d'aniello
Preferirei un nome e cognome rispetto a pippo il fascista.
Sostengo Gianni iaccarino, più chiaro di così non so come dirlo