Governo, si è dimessa la Ministra Federica Guidi sul caso Eni
ROMA – Lo scandalo è esploso dirompente e la Ministra alle Attività Produttive Federica Guidi ha rassegnato le dimissioni per l’intercettazione nella quale annuncia al suo compagno la riproposizione di un emendamento favorevole alla Total e ad affari in campo petrolifero cui è interessato l’uomo – Gianluca Gemelli – indagato dalla Procura per traffico d’influenze. Nei colloqui anche un riferimento alla Ministra Maria Elena Boschi per cui lo scandalo potrebbe ulteriormente allargarsi e coinvolgere anche la superportetta di Matteo Renzi la cui posizione nel Governo si fa ogni giorno più critica dopo gli ultimi coinvolgimenti giudiziari del Padre nello scandalo di Banca Etruria. Intanto un’altra “tegola” è caduta sulla testa del Premier con la sentenza del TAR che ha dato ragione ai consiglieri del Movimento 5 Stelle che chiedono di rendere pubblici gli scontrini delle spese di Renzi quando è stato sindaco di Firenze e che il suo successore Nardella aveva sigillati.